Tregua finita dopo sole 20 ore. A rompere il cessate il fuoco è stata Gaza che ha lanciato un nuovo attacco missilistico verso Israele, sulla città Ashkelon. Riprende così il conflitto tra la Jihad islamica palestinese e Israele dopo la tregua sancita sabato 13 maggio.
Secondo quanto riportato dal Times of Israel, che cita fonti militari, le sirene per avvertire del lancio di missili hanno suonato nella zona industriale a sud della città e nelle vicine città di Zikim e Netiv Ha’asara. Le difese israeliane hanno spiegato che, fortunatamente, il razzo è caduto in campo aperto, dove non ha potuto causare né feriti, né danni.
Neppure i sistemi di difesa sono stati azionati, proprio perché il missile non si stava dirigendo su obiettivi sensibili.
Israele-Gaza, nuovo attacco. Netanyahu si congratula con il suo esercito
Dopo l’entrata in vigore della tregua, il premier israeliano Benjamin Netanyahu si è congratulato con il suo esercito, e l’intelligence, per come stanno conducendo la campagna militare nella Striscia di Gaza.
Grazie all’armata di Israele, ricorda il premier, “sono stati eliminati i vertici della Jihad islamica“.
“La vostra prestazione è stata davvero perfetta. Con completa sorpresa e continua iniziativa, abbiamo eliminato tutti i vertici della Jihad islamica a Gaza, distrutto 17 loro centri di comando, eliminato dozzine di terroristi, colpito siti di deposito per missili, eliminato squadre anticarro e altro ancora”.
ha affermato Netanyahu durante una riunione di Gabinetto a Gerusalemme, come riporta il Times of Israel.
Allarme Unicef: morti almeno 6 bambini
L’Unicef lancia l’allarme per l’escalation di morti che sta portando la battaglia tra Israele e la Striscia di Gaza, soprattutto tra i bambini. “Almeno sei” piccoli sono stati uccisi a causa dei combattimenti, mentre 36 persone sono morte nei territori palestinesi dal 9 maggio. Tutte le scuole, ricorda l’Organizzazione, “sono chiuse, così come quelle di Israele” nel raggio di 40 chilometri
“L’escalation di violenza nella Striscia di Gaza e nelle zone limitrofe sta ancora una volta devastando le vite dei bambini. Almeno sei bambini, il più piccolo di appena quattro anni, sono stati uccisi e 36 feriti nella Striscia di Gaza dal 9 maggio. Tutte le scuole della Striscia di Gaza sono chiuse, così come quelle in Israele nel raggio di 40 km, interrompendo l’istruzione per migliaia di studenti”.