Stefano Mastropietro, padre di Pamela, è stato trovato morto, in una pozza di sangue. La giovane ragazza di Macerata è stata brutalmente stuprata, uccisa e fatta a pezzi nel 2018, è stato trovato senza vita questa mattina nella sua casa a Roma. La notizia della sua morte ha immediatamente fatto il giro dei media italiani, riaprendo una ferita ancora aperta nella comunità locale.
Non è ancora chiaro cosa abbia causato la sua morte. Gli inquirenti e il medico accorso sul posto hanno ipotizzato che il decesso potrebbe essere avvenuto alcuni giorni prima, ma l’autopsia che verrà effettuata nei prossimi giorni fornirà maggiori dettagli sulle cause della morte.
L’omicidio di Pamela Mastropietro, avvenuto nel 2018, ha scosso profondamente l’opinione pubblica italiana, suscitando indignazione e rabbia. La giovane ragazza era stata rapita, violentata e uccisa, e il suo corpo smembrato e abbandonato in due valigie. L’orribile delitto aveva scatenato una forte ondata di solidarietà e di vicinanza alla famiglia di Pamela, che aveva dovuto affrontare un dolore immenso.
Il messaggio di Alessandra, moglie e madre
La notizia della morte del padre di Pamela ha suscitato un’ondata di commenti sui social network, con molti utenti che hanno espresso il loro cordoglio e la loro vicinanza alla famiglia. La madre di Pamela, Alessandra Verni, ha pubblicato un commovente messaggio su Facebook, in cui ha scritto:
Almeno tu ora puoi riabbracciarla! Vi mando un grandissimo abbraccio angeli. Amore di mamma, accogli il tuo papà tra le tue braccia.
Il messaggio ha ricevuto centinaia di commenti di solidarietà e di vicinanza.
L’omicidio di Pamela Mastropietro: cosa è successo
Il principale colpevole è stato individuato in Innocent Oseghale, un cittadino nigeriano senza permesso di soggiorno in Italia, che è stato arrestato pochi giorni dopo il ritrovamento del corpo della giovane ragazza. Oseghale è stato condannato in primo grado a 30 anni di reclusione per l’omicidio, la violenza sessuale e la distruzione del cadavere di Pamela.