Al termine della gara di MotoGP odierna a Le Mans, Pecco Bagnaia si è ritrovato a commentare la caduta frutto di uno scontro con Maverick Vinales. Con lo zero ottenuto in Francia, il pilota Ducati si è visto così avvicinare in classifica da Marco Bezzecchi, vincitore del GP dopo una prestazione davvero da urlo e che ora insegue a solo 1 punto di distanza.
Quanto a Pecco, subito dopo esser finito nella ghiaia aveva fatto “scalpore” lo scontro anche fisico con il collega spagnolo, entrambi convinti di aver fatto la mossa giusta e dunque reciprocamente irritati. Una volta sbollita la rabbia tra i due è tornato il sereno, mentre per Bagnaia è arrivato il tempo di chiarire e analizzare le ragioni che l’hanno portato a ritrovarsi in questa condizione.
Ecco la sua analisi:
Le conseguenze della caduta? Sembrerebbe una distorsione alla caviglia, nulla di preoccupante; la caviglia è un po’ gonfia, ma sto bene. In quel momento non stavo spingendo, ho deciso di aspettare un po’ perché bisogna gestire il tutto e ho sbagliato probabilmente, perché se mi fossi messo davanti non sarebbe successo quello che è accaduto. Queste sono le gare, purtroppo succede ed è andata così.
MotoGP, Bagnaia tende la mano a Vinales dopo la caduta
Archiviata la delusione per la gara di oggi, Francesco Bagnaia è voluto tornare sul battibecco con Maverick Vinales con cui, come anticipato, si era scontrato una volta finito nella ghiaia. Nonostante il breve screzio, il pilota Ducati è stato lucido nel dopo gara di Le Mans confermando che si è trattato di un incidente di gara:
È stato chiaramente un incidente di gara, una circostanza sfortunata, probabilmente evitabile da entrambi. Lui mi ha passato un po’ largo, io ero sulla mia traiettoria e ho cambiato direzione in un punto in cui l’avrei cambiata in ogni caso, mentre lui ha impostato sulla traiettoria giusta. Ci siamo incrociati, è stata anche una botta abbastanza violenta, e basta. Non mi è piaciuta molto la reazione dopo la caduta, ma è l’adrenalina e la tensione che a volte gioca brutti scherzi. Lo spavento tende a portare ad essere aggressivi
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