Monza-Napoli, le parole di Luciano Spalletti e Raffaele Palladino – Un Napoli ormai con la testa ai festeggiamenti cade per 2-0 in casa del Monza. Decisivi i gol di Dany Mota nel primo tempo e di Andrea Petagna nel secondo a sconfiggere la squadra azzurra. Ampio turnover per la squadra di Luciano Spalletti, che dopo una stagione trionfale ha palesemente calato un po’ ritmi e attenzione nell’arco dei novanta minuti. Al termine della sfida contro il Monza, ha parlato l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ai microfoni di Dazn.

Monza-Napoli, le parole di Luciano Spalletti

Dopo la sconfitta contro il Monza (QUI la cronaca e il tabellino), Luciano Spalletti – allenatore del Napoli – ha dichiarato: “La nostra qualità è di tenere palla e farla girare. Di piazzarci nella metà campo avversaria, ma oggi c’è stata meno pulizia di gioco e per noi diventa difficile. Se siamo costretti a rincorrere, lasciamo spazi, diventa la cosa contraria a quello che sappiamo e vogliamo fare. Quando si perde c’è sempre un leggero fastidio, ma ce l’hanno anche loro. Dipende da tante cose, non è che sei un professionista perché ti pagano lo stipendio, ma perché ti comporti sempre allo stesso modo. Con la Fiorentina hanno festeggiato due giorni e poi in campo hanno fatto la partita. Oggi no”.

Spalletti ha poi proseguito: “Uno sta meglio quando capirà che dipende da lui e basta e non dagli altri. Si sprecano meno energie pensando a sé stesso. Kvaratskhelia sa fare bene quella cosa lì, sa puntare, creare superiorità numerica. Quando lui assume una posizione corretta, per gli altri diventa più facile lavorare in spazi ridotti e in spazi aperti. Si vede che quando ha palla lui, gli altri lo temono. Hanno sempre attenzione doppia. Le società come il Napoli sono abituate a situazioni come questa. Napoli sa programmare, sa scegliere all’ultimo momento, come l’ultima volta. Lo staff di Giuntoli ha scovato di calciatori che poi abbiamo visto essere di primo livello. Ci sono dei calciatori che loro hanno nel mirino e che si valuteranno ancora più in profondità”.

Le parole di Palladino

Soddisfatto invece della vittoria Raffaele Palladino, che ha dichiarato: “Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, abbiamo fatto un’ottima prestazione soprattutto in fase di non possesso. Dovevamo stare attenti a tutte le loro qualità, ma c’è stato grande sacrificio dei ragazzi. Poi anche in fase di possesso, con i nostri principi di gioco, abbiamo fatto bene. Soddisfatto nel primo tempo, poi nel secondo ci siamo abbassati ma ci sta. Volevamo i tre punti, ci siamo riusciti. Oggi ho visto la corsa in più per il compagno, il sacrificio, chi è entrato ha fatto bene. Questa è una squadra di grandi qualità tecniche e morali”.

Palladino ha poi proseguito: “Questa è una squadra strutturata bene, sono stati presi calciatori che hanno un passato da grande squadra. Come Pablo Mari, Pessina, Sensi, Rovella, Petagna. Una squadra che è stata formata bene. Si sono calati nei panni di una neopromossa e va dato merito a loro. Poi se mi parli di giocatori di prospettiva, ti dico Di Gregorio, pronto al grande salto di qualità, Carlos Augusto, Ciurria, Rovella, Dany Mota. Tutti calciatori di grandissimo valore. Carlos Augusto è quello che è migliorato più degli altri. Ha uno strapotere fisico incredibile, per me è un giocatore da nazionale”.