Il comune più antico d’Italia è chiamato a scegliere il suo futuro nelle Amministrative 2023. Più 5mila abitanti di Lazise domenica 14 e lunedì 15 maggio andranno alle urne per scegliere il suo nuovo sindaco. La piccola cittadina, in provincia di Verona, detiene da oltre 1000 anni un primato unico in Italia.

Lazise è infatti il borgo più antico dello stivale chiamato alle urne. Nel 983 ottiene infatti dall’imperatore Ottone II la piena autonomia civica, così come la città di Bingen in Germania.

Dall’età del bronzo al Medioevo, passando per l’Epoca romana, fino ad arrivare all’età Moderna e a oggi. Il piccolo comune, che poi tanto piccolo non è visto che vanta quasi 7mila abitanti (circa 6.900 abitanti), non sarò famoso per particolarità gastronomiche, ma sicuramente è pregno di storia. Laziese, difatti, ha visto una crescita esponenziale dei suoi abitanti nel corso dei secoli. Siamo passati dai circa 3mila nel 1871 ai quasi 7mila dei giorni nostri.

Amministrative 2023, le bellezze del comune più antico d’Italia

Nel Comune si possono visitare diversi monumenti e godere di altrettante bellezze naturali. La sua collocazione geografica, le estese colline su cui si estende, così come la fonte termale a Colà (senza tralasciare i parchi divertimento), rendono Lazise una metà turistica ambita, tanto da registrare più di 30 milioni di turisti all’anno.

Le mete principali sono la Chiesa dei Santi Zenone e Martino, Chiesa di San Nicolò, la Dogana veneta (una costruzione di grande importanza per lo scalo delle merci), la villa Pergolana e il castello Scaligero.

L’etimologia del nome Lazise ha origini latine e deriva da ‘lacus’, proprio a evidenziare la sua particolarità di villaggio lacustre.