Allarme bomba a Nantes ha destato preoccupazione ai presenti alla partita Tolosa-Nantes. Il match, infatti, ha subito delle variazioni per quanto riguarda l’orario di inizio e subito dopo la segnalazione, sono giunti sul posto le Forze dell’Ordine che hanno effettuato dei controlli per accertare la vicenda. Inoltre, sono stati presi dei provvedimenti da parte del prefetto affinché il posto venisse messo in sicurezza.
Allarme bomba Nantes: pacco sospetto sugli spalti
Sarebbe dovuta iniziare alle 15 la partita tra Tolosa e Nantes, ma a causa di un allarme bomba, sono stati presi dei provvedimenti che hanno fatto tardare l’inizio. Sugli spalti, infatti, sarebbe stato notato un pacco sospetto e chi l’ha visto non ha perso occasione di segnalare il pericolo ai vigilanti che hanno intercettato subito le Forze dell’Ordine.
Il prefetto non solo ha deciso di posticipare il match, ma anche di vietare l’accesso all’impianto degli spettatori ed ha fatto immediatamente richiesta della squadra degli artificieri. Inoltre, il pacco sospetto è stato reperito nel settore dello stadio dei tifosi del Nantes che, proprio prima di accedere agli spalti, sono stati invitati a tornare nelle proprie auto. La zona è stata controllata e messa in sicurezza.
Posticipato inizio della partita
La partita, quindi, è iniziata con un’ora di ritardo, vale a dire alle 16. L’accesso agli spalti è stato possibile a partire dalle 15,30, dopo che gli addetti hanno controllato la zona ed hanno accertato la sicurezza del posto.
Ennesimo allarme bomba prima di eventi pubblici
Non è la prima volta che poco prima di un evento pubblico scatti un allarme bomba. Infatti, anche quest’inverno, durante Sanremo 2023, a pochi metri dal Teatro Ariston era stata fatta una segnalazione che aveva fatto preoccupare molto i residenti e gli organizzato della kermesse.
All’epoca dei fatti, però, le indagini avevano confermato che si era trattato soltanto di un atto dimostrativo. L‘ordigno rudimentale non era stato nascosto, ma messo alla base di un palazzo, vicino ad un motorino e lontano dalla zona che durante la kermesse è costantemente controllata dalle Forze dell’ordine. All’interno del pacco avrebbero trovato un chilo di polvere da sparo, oggetti di metallo ed un innesco tradizionale a lenta combustione.
Anche nel 2017, per la stessa occasione, era stata segnalata la presenza di un pacco bomba. Il primo giorno della gara musicale, i Carabinieri avevano ricevuto una chiamata e una volta giunti sul posto avevano sbarrato il passaggio tra via XX Settembre e piazza Colombo, il centro della città, davanti al Palafiori, luogo in cui si trova la sala stampa radio e tv Lucio Dalla e tutti gli eventi collaterali di Casa Sanremo.
Le telefonate riportavano la presenza di un pacco sospetto proprio fuori dalla struttura che per tale motivo fu chiusa. Anche la strada venne bloccata e venne limitato l’accesso al Palafiori così da mettere in sicurezza la zona e i presenti. Successivamente, erano giunti sul posto gli artificieri che hanno lavorato per ripristinare l’ordine nonostante il caos di quei giorni, con giornalisti e altri addetti curiosi di quanto stesse succedendo. Nel giro di poche ore, tutto è stato risolto ed è stata data la notizia che si era trattato di un falso allarme.
Perché accadono tali eventi?
Non vi sono motivi certi sul perché che si presentino eventi del genere. E’ fondamentale, però, contattare le Forze dell’Ordine quando si manifestano tali episodi. E’ meglio prevenire piuttosto che pagare le conseguenze dato che il numero di attacchi terroristici non scende. Anche per questo, sono sempre di più le segnalazioni che poi si scoprono essere solo dei falsi allarme che destano, però, preoccupazione da parte dei presenti e mettono in pericolo chiunque si trovi sul posto.