La Fed americana ha lanciato un nuovo avviso ai mercati: “i tassi si stanno avvicinando al punto in cui devono essere per vincere la battaglia contro l’inflazione”. Questo è quanto riportano il governatore della Fed, Philip Jefferson e il presidente della Fed di St. Louis James Bullard. L’intento sembra essere chiaro, rialzare ancora, sebbene nessuno dei due abbia chiarito dove è posizionato il punto da raggiungere.
La Fed resta incerta e i tassi continueranno a salire?
Non è passato molto dall’ultimo rialzo, una sola settimana da quando la Fed ha innalzato il tasso di riferimento dal 5% al 5,25%, difatti queste dichiarazioni di Jefferson e Bullard ribadiscono un certo sospetto sul fatto che la Fed non fermerà l’aumento dei tassi il mese prossimo. Il rialzo sembra essere sostenuto anche da molti analisti internazionali, così come si è visto fare anche dalla Banca centrale Europea.
Situazione sotto controllo ma l’inflazione non scende
Per il governatore Michelle Bowman non sarebbe appropriato alzare ancora i Tassi, ma nello stesso tempo il capo della Fed ci tiene a sottolineare che tutto dipenderà da una discesa corposa dell’inflazione. La Fed infatti, ha alzato il tasso di interesse di riferimento di cinque punti percentuali negli ultimi 14 mesi, il ritmo più rapido degli ultimi 40 anni. L’inflazione è scesa dal 7% della scorsa estate al 4,2%. Nel frattempo la disoccupazione, che avrebbe dovuto aumentare con l’incremento dei costi di indebitamento, è invece scesa al 3,4%, il minimo dal 1969.
Parole a margine del summit dei ministri delle finanze del G7
Queste dichiarazioni del governatore della Federal Reserve Philip Jefferson arrivano a margine del summit in corso in questi giorni tra i ministri delle finanze del G7 in Giappone , dove è stato rilanciata l’idea per una nuova stabilità dell’economia globale nonostante la guerra in Ucraina, il post-covid, e un’inflazione dilagante in tutto il globo.