A Milano si vivono giorni caldi per via dell’Euroderby tra Inter e Milan, che sta coinvolgendo tutta la città. Con la sfida di ritorno di Champions League ancora da giocare, intanto, dirigenti, allenatori ed ex giocatori partecipano alla Milano Football Week, evento organizzato dalla Gazzetta dello Sport. Tanti gli addetti ai lavori protagonisti, ma uno in particolare ha rubato la scena agli altri: si tratta di Beppe Marotta, AD sport dell’Inter, che durante un suo intervento ha spaziato su tanti temi, dal futuro di Lukaku alla situazione che riguarda Skriniar, passando per un retroscena su Leao e i nerazzurri.
Leao vicino all’Inter? Le parole di Marotta
Prima di tutto, Marotta ha commentato il titolo di “Cavaliere della Repubblica”, di cui è stato insignito nei giorni scorsi da Mattarella. Di seguito le sue parole, riportate da fcinternews: “Immensa soddisfazione, però questi titoli in genere vanno a chi è più avanti con l’età. Io ho 47 anni di carriera, penso stia per arrivare il momento per riposare”.
Poi un’analisi sul 2-0 nell’andata dell’Euroderby col Milan: “Come stiamo? Mediamente bene, perché siamo a metà. Siamo avvantaggiati ma dobbiamo leggere bene il momento ed essere umili, motivati, convinti di farcela e raggiungere qualcosa di importante. Ma non bisogna cullarsi su questo risultato, l’esperienza mi insegna che le casistiche ci sono”.
Proseguendo, Marotta ha commentato la situazione che riguarda Leao, assente nell’andata di Inter-Milan: “Giusto riconoscere il merito a tecnico e giocatori. Poi quando mancano giocatori importanti all’avversario si rischia di essere avvantaggiati, ma la forza di una squadra è nel suo insieme. Stimo Leao, ma anche gli altri sono bravi”. In seguito, l’AD sport nerazzurro ha rivelato un retroscena sul portoghese: “Se è stato vicino all’Inter? Sì, posso dirlo. Ma poi facemmo scelte differenti”.
Marotta sul futuro di Lukaku, Bastoni e Dzeko
Marotta ha lasciato poi spazio a commenti sul mercato e sul futuro di diversi giocatori dell’Inter, a partire da Lukaku: “Credo che anche per lui valga il discorso sulla stagione anomala. Lui ha avuto un mezzo infortunio diventato intero, lì si è interrotta la preparazione. Non dimentichiamo però che il giocatore purtroppo è del Chelsea e non sappiamo le loro intenzioni. Se il nuovo allenatore vuole tenerlo, ogni discorso è chiuso. Lui si è integrato molto bene con noi e la città, trascina molto e ha qualtià, quindi averlo con noi è una cosa positiva”.
E ancora, parlando di futuro, Skriniar lascerà l’Inter a fine stagione. Ma visti i risultati europei dei nerazzurri, si è pentito di questa scelta? “Vorrei parlarne a stagione finita. Sicuramente poteva risolversi in modo migliore, ma voglio parlarne dopo per tutelare la società. Se potrà recuperare per la finale poi deciderà il tecnico. Il valore non si discute ma non si allena da due mesi, quindi è in difficoltà sul piano agonistico. Deciderà comunque il mister”.
Chiosa finale per quanto riguarda i rinnovi di Bastoni e Dzeko: “Per Bastoni c’è grandissimo ottimismo, siamo certi della risposta positiva sua e del suo agente che è una persona intelligente: l’accordo arriverà. Per Dzeko la soluzione va trovata insieme, la stagione può dare scenari diversi a seconda del posizionamento di questa stagione. Vanno valutate anche le questioni economiche partendo dai valori dei contratti. Aspettiamo”.