La Roma è montata sul treno per raggiungere di Bologna con Jose Mourinho che ha lasciato fuori dai convocati Paulo Dybala e Rui Patricio. Una rinuncia per tenerli a riposo in vista del ritorno della semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen giovedì 18 maggio alle ore 21. Oltre all’argentino e al portoghese, rimarranno a Roma anche gli infortunati Smalling, Llorente, Karsdorp ed El Shaarawy che non seguiranno la squadra come fatto invece nella trasferta contro il Monza nel turno infrasettimanale della settimana scorsa. Convocati sei ragazzi della Primavera allenata da Federico Guidi.

Convocati Roma, out Dybala e Rui Patricio

Josè Mourinho sembra aver scelto le priorità. In questo momento le attenzioni maggiori sono rivolte all’Europa League con i giallorossi a novanta minuti dalla finale con un vantaggio da gestire figlio della rete di Bove nella gara di andata dello Stadio Olimpico. Così viene spiegata la scelta di lasciare fuori dai convocati della Roma per Bologna due big come Dybala e Rui Patricio. L’argentino è rientrato da poco e serve tutta la sua classe nel match della BayArena dove potrebbe tornare titolare. Tra fastidi muscolari e il problema alla caviglia, è stato un 2023 travagliato per il numero ventuno che è però riuscito a tornare in campo nel finale di partita contro il Bayer Leverkusen. Per questa ragione Mourinho preferisce privarsi di lui nella trasferta emiliana ed averlo tirato a lucido in Europa League.

Discorso diverso invece per il portiere portoghese che non ha praticamente mai saltato una partita in stagione tranne l’impegno contro il Ludogorets nel girone di Europa League terminato 2-1 per i bulgari. Convocato Georginio Wijnaldum che deve mettere minuti nelle gambe per ritrovare brillantezza. L’olandese è rientrato nei minuti finali giovedì scorso allo Stadio Olimpico dopo l’infortunio nei quarti di finale di ritorno contro il Feyenoord ed è stato ai box circa 3 settimane. Sarà gestito contro il Bologna facendolo partire dalla panchina per metterlo in campo nello spezzone finale e mettere minuti nelle gambe. L’ex Paris Saint Germain deve essere il valore aggiunto in questo finale dopo una stagione sfortunata.

Situazione infortunati

Sono cinque gli indisponibili e si concentrano quasi tutti in difesa. Marash Kumbulla ha terminato anzi tempo la stagione con la lesione del crociato anteriore del ginocchio. Campionato praticamente finito anche per Rick Karsdorp che è stato sottoposto ad una operazione chirurgica per una sutura meniscale. Ancora in infermeria Diego Llorente a causa di una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra rimediata a Bergamo contro l’Atalanta, poche le possibilità di rivederlo in campo ma Mourinho spera di riaverlo per le ultime gara.

Diverso invece il discorso su Smalling e El Shaarawy. Il difensore inglese si era infortunato nel quarto di finale di Europa League contro il Feyenoord, non è ancora tornato a disposizione del tecnico portoghese che dovrà attendere ancora qualche giorno. Ai limite del possibile per la gara europea contro i tedeschi, probabile che salti anche la prossima settimana per tornare a disposizione contro la Fiorentina nella penultima giornata di campionato. La sorpresa invece arriva dall’attaccante italoegiziano che è quasi pronto per il rientro in gruppo. Il Faraone spera di tornare tra i convocati per la semifinale di ritorno contro il Bayer Leverkusen.

Alla luce di tutte queste assenze e per gestire al meglio le energie dei giocatori rimasti, l’allenatore giallorosso ha attinto dalla Primavera guidata da Federico Guidi. Sono partiti con la Roma alla volta di Bologna: Del Bello, Missori, Faticanti, Falasca, Keramitsis e Majchrzak. Attenzione al difensore greco che Mourinho sta seguendo da diverso tempo, potrebbe essere la sorpresa anche dal primo minuto.