Finalmente è finito l’incubo di una madre che per tutto il periodo dei maltrattamenti subiti non ha mai denunciato il figlio per amore. La storia è finita (il figlio che maltratta la madre ad Ancona) quando una pattuglia della Polizia ha affiancato un’auto dove l’uomo urlava e inveiva contro la donna.
Le forze dell’ordine sono intervenute su via Cameranense, dove la donna era stata aggredita nell’auto, nei pressi di un distributore di benzina. Dopo aver ricevuto la segnalazione, le volanti si sono messe sulle tracce del mezzo che, dopo poco, hanno rintracciato. Alla guida c’era la donna, di circa 60 anni, con accanto il figlio, di 37, visibilmente alticcio a causa dell’alcol. Proprio in quel momento il figlio stava dando in escandescenza contro la donna.
L’uomo ha poi iniziato a inveire contro i poliziotti, arrivati sul luogo dell’episodio. Gli agenti hanno tranquillizzato e poi messo in sicurezza la donna, che sul volto presentava diversi lividi.
Ancona, figlio maltratta la madre: le parole del questore
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, la madre subiva da tempo i maltrattamenti del figlio, senza però denunciarlo – evidentemente – per amore. Lo stesso questore di Ancona, che sta valutando una misura di ammonimento per l’uomo, ha ricordato a donne e madri:
“Questo non è amore. Esistono gli strumenti e i percorsi di recupero per aiutare sia le Vittime, che i carnefici, ad uscire dalla spirale di paura e violenza. Anche familiari, medici, vicini di casa, ovvero chiunque sia a conoscenza di situazioni di pericolo, come in questo caso può favorire l’apertura di un’istruttoria finalizzata all’emissione di provvedimenti per violenza domestica e che l’identità dello stesso non sarà rivelata”.
Il 37enne è stato condotto in Questura ed, al termine degli accertamenti, è stato denunciato per maltrattamenti, oltraggio a pubblico ufficiale e resistenza.