Il nome può trarre in inganno, ma la torta russa di Verona non viene dalle steppe desolate, bensì dalla città scaligera famosa per la storia di Romeo e Giulietta. Quindi non c’entrano la vodka e nemmeno il caviale: si tratta infatti di un dolce caratterizzato da un involucro croccante fatto di pasta sfoglia, con un ripieno soffice a base di mandorle e amaretti.
E quindi perché il nome “torta russa”? Secondo alcuni il nome deriva dalla forma di questo dolce, che ricorda proprio il colbacco, tipico copricapo delle popolazioni russe. Secondo altri, invece, questa torta fu creata da un pasticcere veronese che volle dedicarla a una ragazza russa della quale si era innamorato mentre lavorava sulle navi da crociera nei mari del Nord.
Gli ingredienti
La torta russa di Verona è un po’ il simbolo della propria città, così come lo sono, ad esempio, la torta di rose mantovana o la torta Linzer, tipica della città di Linz, in Austria. Per prepararla vi serviranno i seguenti ingredienti:
- 1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
- 170 g di farina
- 200 g di zucchero
- 150 g di burro
- 100 g di mandorle pelate
- 100 g di amaretti
- 3 uova
- 1 limone
- mezza bustina di lievito per dolci in polvere
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
- 1 tuorlo
- 1 goccio di latte
La ricetta della torta russa di Verona
Ora che vi siete procurati tutto il necessario, ecco come si prepara la torta russa di Verona. Per prima cosa tritate in un mixer le mandorle e gli amaretti, dopodiché sciogliete il burro a bagnomaria: mettetelo in una ciotola in vetro e adagiatela poi in una pentola che contiene acqua bollente. In circa 5-10 minuti il burro risulterà completamente liquido e privo di grumi.
Prendete un’altra ciotola e mettete al suo interno uova e zucchero; con l’aiuto di una frusta a mano sbatteteli per qualche minuto, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. A questo punto, sempre continuando a sbattere con la frusta, unite un po’ alla volta la farina setacciata con il lievito. Unite anche le mandorle tritate, gli amaretti tritati, il burro sciolto a bagnomaria portato a temperatura ambiente, la scorza grattugiata del limone l’essenza di vaniglia.
Continuate la preparazione della vostra torta russa di Verona prendendo uno stampo per dolci a cerniera: foderatelo con della carta forno, rivestitelo con il rotolo di pasta sfoglia e versate all’interno il composto appena preparato, avendo cura di livellarlo bene con una spatola.
A parte, sbattete il tuorlo d’uovo con un po’ di latte.
Piegate dunque i bordi della pasta sfoglia verso l’interno e spennellateli con il tuorlo d’uovo che avete unito al latte. Cuocete infine in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti.
Come fare la pasta sfoglia
Per accorciare un po’ i tempi di lavorazione, nella ricetta della torta russa di Verona vi abbiamo proposto di utilizzare la pasta sfoglia già pronta. Se avete tempo e volete cimentarvi invece a realizzarla da voi, ecco come fare.
Vi serviranno:
- 100 g di burro
- 150 g di farina
- 75 g di acqua
- sale
In una ciotola impastate 30 grammi di farina con il burro utilizzando una spatola: in questo modo eviterete che il calore delle mani renda il composto troppo morbido. Quando il burro avrà assorbito tutta la farina, togliete il composto dalla ciotola e trasferitelo tra due fogli di carta forno; aiutandovi con un mattarello, cercate di dare all’impasto la forma di un rettangolo alto circa mezzo centimetro e poi mettete il tutto in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Procedete quindi impastando la farina rimanente con l’acqua e un pizzico di sale, fino ad ottenere un composto morbido, dopodiché stendetelo su una spianatoia infarinata. Sempre aiutandovi con un mattarello, formate un rettangolo e mettete al centro il composto al burro, appiattendolo con le mani in modo che lo spessore sia lo stesso. Ripiegate le estremità laterali in modo da coprire completamente il panetto, dopodiché spianate con il mattarello fino a ottenere un rettangolo con il lato corto verso di voi. Giratelo, in modo che il lato lungo sia dalla vostra parte, poi sollevate il lato corto di destra e ripiegatelo verso il centro del rettangolo. Fate lo stesso con il lato sinistro e ripiegate nuovamente la pasta in due su sé stessa. Stendete ora il quadrato e trasformatelo in un lungo rettangolo e ripetete le operazioni sopra riportate per quattro volte, facendo riposare la pasta in frigorifero per dieci minuti tra un’operazione e l’altra.
Ed ecco così pronta la pasta sfoglia fatta in casa per la vostra torta russa di Verona!
