Violento episodio a Milano, dove un panettiere appena 19enne è stato aggredito e derubato da quattro rapinatori.
Tutto è accaduto durante le prime ore dell’alba di ieri, Venerdì 12 Maggio, in via Palestro in pieno centro città, nei pressi dei giardini di Porta Venezia nel capoluogo lombardo.
Secondo quanto emerso fino ad ora il giovane, Gian L., nato a Milano da genitori filippini e apprendista panettiere, sarebbe stato aggredito da quattro giovani rapinatori che lo hanno avvicinato lungo la via.
“Da circa un anno, racconta il giovane, sono assistente di un panettiere in centro città. Per raggiungere il negozio di notte, dal mio quartiere della periferia ovest prendo il bus sostitutivo del metrò, tratta della linea rossa e scendo a Palestro. Ieri però sono arrivato intorno alle 5 del mattino, in anticipo rispetto al solito e ho atteso l’apertura del panificio. Mentre aspettavo, mi sono messo a fumare la mia sigaretta elettronica davanti ad una banca quando improvvisamente sono arrivati loro“.
“In un lampo, continua il giovane, mi hanno accerchiato e abbracciato, improvvisando una sorta di balletto. Ho sentito una mano infilarsi in tasca per rubarmi il cellulare. Qualcuno mi ha strappato la catenella a cui era legato il portafogli, riuscendo a prendermelo. Ho rischiato la vita mentre andavo al lavoro”.
Il giovane, ha provato a reagire in tutti i modi contro i suoi rapinatori ma colpito con un oggetto appuntito all’altezza di entrambe le gambe si è dovuto arrendere. Gli aggressori a quel punto, forse impauriti sono scappati con il bancomat e i documenti del giovane.
Milano 19enne aggredito: come sta il giovane panettiere
Il 19enne rimasto ferito ha provato ad inseguire i suoi aggressori ma ad un certo punto ha dovuto arrendersi a causa delle ferite. “Mi mancavano le forze” spiega.
“Ho provato ad inseguirli perché avevano il mio portafogli, ma sentivo troppo male, mi avevano appena accoltellato”, la sua testimonianza a “Il Giorno”.
Il giovane con un passato da rugbista, avrebbe provato infatti a placcare il ragazzo che lo aveva derubato. Nel frattempo però, un altro del gruppo lo avrebbe colpito con un oggetto appuntito ad entrambe le gambe, poco sopra il ginocchio destro e nella parte posteriore della coscia sinistra. Il 19enne inoltre ha ricevuto anche un colpo in fronte, forse un pugno.
Arrivato nei pressi di un hotel, è subito scattata la chiamata al numero unico per le emergenze 112. Immediatamente soccorso, il ragazzo, è stato così trasportato al Policlinico di Milano fortunatamente in codice verde, quello di minore urgenza.
Al nosocomio gli sono state medicate le ferite al volto e alle gambe. Senza ferite particolarmente preoccupanti il ragazzo è stato dimesso dopo alcune ore con una prognosi di dieci giorni e ha raccontato l’accaduto agli agenti delle Volanti, che ora stanno cercando i rapinatori.
“È la prima volta che mi succede una cosa del genere, mi sento dolorante e un po’ stordito”, avrebbe riferito agli agenti che in queste ore stanno cercando di individuare i quattro aggressori avviando tutte le indagini del caso.
Non è il primo caso di aggressione
Non è la prima volta che un panettiere subisce un’aggressione nel capoluogo lombardo. Il caso accaduto la scorsa notte ricorda infatti l’uomo gambizzato, sempre a Milano nel 2022.
Il titolare di un panificio che ha sede in zona Brenta era stato infatti aggredito mentre stava chiudendo il suo locale. Il raid, che non ha fortunatamente avuto gravi conseguenze, era stato effettuato da due persone che si sono poi date alla fuga facendo perdere le loro tracce.
In quel caso si trattava di un panettiere 25enne di origine egiziana colpito di striscio da un proiettile. Trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli, era stato medicato senza gravi complicazioni.