Vivere non è un gioco da ragazzi cast quasi al gran completo per la presentazione nella sede Rai di Viale Mazzini. Una nuova fiction in tre serate, ma dal messaggio potente ed attuale che terrà il pubblico con il fiato sospeso. Si tratta di un nuovo prodotto che guarda ai giovani, ma che invita anche i genitori ad aprirsi al dialogo verso di loro. L’autore regista e sceneggiatore è Rolando Ravello, una garanzia per il servizio pubblico dove torna a lavorare sul piccolo schermo dopo dieci anni dedicati al cinema.

Vivere non è un gioco da ragazzi cast

Vivere non è un gioco da ragazzi vede un cast guidato da Stefano Fresi e Nicole Grimaudo, una coppia di genitori che si trovano a fare i conti con le difficoltà dell’adolescenza del proprio figlio portato a fare scelte sbagliate per la voglia di essere accettato dal gruppo. Una nuova serie con al centro i giovani dopo Un Professore e Mare Fuori, a testimonianza del grande lavoro portato avanti da Rai Fiction per svecchiare il target degli ascolti televisivi sul primo canale. Il protagonista Lele è il talentuoso Riccardo De Rinaldis Santorelli che nel primo episodio visionato in anteprima spicca per intraprendenza ed empatia con il pubblico, ma sono bravissimi anche gli altri giovani interpreti a partire da Matilde Benedusi, nei panni di Serena di cui per l’appunto si innamora. Scoprirà con il tempo che proprio lei ha un male oscuro dentro di lei che rischierà di inghiottire anche lui.

Tra gli altri ragazzi ci sono: Pigi, l’amico fedele e poco popolare di Lele interpretato da Pietro De Nova; Mirco, l’inquieto ragazzo che alterna momenti di grande entusiasmo ad altri carichi di angoscia interpretato da Tommaso Donadoni; Spinoza comico della classe portato sul piccolo schermo da Luca Geminiani; Alessia Cosmo è Patti amica del cuore di Serena; Simone Baldasseroni è invece Ruggine trapper e rivale in amore del protagonista.

Naturalmente il cast degli adulti in Vivere non è un gioco da ragazzi ha anche altri personaggi di primissimo piano, a partire dal poliziotto Saguatti a cui presta il volto Claudio Bisio di ritorno in una fiction sul piccolo schermo in Rai dopo i grandi successi ottenuti al cinema. Il suo braccio destro Paternò è interpretato da Antonio Perna. Nel cast c’è anche l’amatissima attrice Lucia Mascino, di recente nel cast del film di Aldo Giovanni e Giacomo premiato ai David di Donatello e qui interprete della madre di Serena. In ogni storia ci sono dei cattivi e qui è la banda del quartiere guidata da Caminito (Francesco Mastrorilli) di cui Spazzola (Samuele Brighi) è il braccio armato.

Ci sono poi tanti personaggi secondari nel cast di Vivere non è un gioco da ragazzi:

  • Angela (Fabrizia Sacchi): mamma di Mirco che vive il dolore immenso della perdita di un figlio
  • Renzo (Jerry Mastrodomenico): il padre di Pigi, avrà un crollo nel corso della storia.
  • Renata (Carlotta Miti): Madre di Pigi, chirurga di successo dovrà lottare per tenere in piedi la famiglia
  • Madre Patti (Francesca Castaldi): una madre in perenne contrasto con la figlia.
  • Magnani (Stefano Pesce): costruttore elegante e spietato, ha già ingannato una volta il padre di Lele ed intende rifarlo.
  • Prof Palmieri (Anna Redi): la prof di italiano amata da tutti gli studenti, riesce a creare empatia con tutti i ragazzi.

Trama della serie e sinossi della prima puntata

Il protagonista della fiction è Lele, un bravo ragazzo di umili origini che grazie ai sacrifici della sua famiglia si ritrova a frequentare un liceo d’elite dove si innamora della bellissima Serena. Una sera dopo essere stato invitato proprio dalla ragazza e dai suoi amici in una discoteca decide di prendere una pasticca per fare colpo e si ritrova inghiottito nel tunnel della droga. Il ragazzo in breve spende tutto per farsi tanto che diventa a sua volta uno spacciatore comprando pasticche di poca qualità e rivendendole, una di queste venduta all’amico di sempre Mirco lo uccide. Lele divorato dai sensi di colpa vede la sua vita e i rapporti con le persone a lui vicine iniziare a sgretolarsi. Il giovane si sente un assassino, vorrebbe confessare ma il suo amico del cuore Pigi, figlio di un penalista, lo convince a non farlo. La sua verità scatenerà a cascata quella di tutti gli altri mostrando una realtà diversa.

Quando esce Vivere non è un gioco da ragazzi

La fiction Vivere non è un gioco da ragazzi andrà in onda in tre serate su Rai 1: la prima il 15 maggio, poi il 22 e il 23 maggio con due episodi in ogni appuntamento.