Non c’è stata storia questa notte, i Lakers hanno condotto dal primo all’ultimo minuto di gara-6 contro i Warriors, non concedono mai ai campioni in carica di mettere in discussione il risultato, trascinati dai 30 punti di un sontuoso LeBron James. Agli Warriors non sono bastati i 29 di Steph Curry per evitare l’eliminazione da parte dei Lakers. Gara-6 anche in Florida dove i Miami Heat hanno chiuso i conti contro i New York Knicks, resistendo ai 41 punti di Jalen Brunson per conquistare la terza finale della East Conference ultimi quattro anni.
Una sfida stella tra Lebron James e Steph Curry, è l’ulitma ai playoff?
Era la sfida più attesa quella tra Lebron James e Steph Curry sicuramente gli atleti più discussi dell’ultimo decennio. Ma non è stata solo una sfida tra le due all-star ma una sfida tra due sistemi, tra la dinastia del ultimo decennio, i Warriors e la squadra del Re i Lakers. Proprio questi Lakers che sono partiti 2-10 ad inizio stagione e che hanno rivoluzionato tutto nell’ultima dead line di mercato. i giallo viola hanno trovato proprio dalla panchina gli uomini che ha turno hanno dato quel qualcosa in più per aver la meglio sui Warriors.
A Est Miami arriva in finale aspettando l’avversaria
Miami aspetta la vincente tra Boston e Philadelphia per capire chi dovrà sfidare in finale di conference. E non sarebbe una premier se dovesse toccare ai Boston Celtics, sarebbe la terza volta in quattro anni, dopo una vittoria a testa, Heat vincenti nella bolla di Orlando mentre Celtics vincenti lo scorso anno. Per i Sixers invece sarebbe la rivincita dello scorso anno dopo l’eliminazione da parte di Miemi al primo turno.
Ora si attende l’ultimi verdetto e poi il quadro sarà completo per le finali di Conference, a ovest i Lakers sfideranno i Nuggets di Nikola Jokic, a est come detto saranno gli Heat gli spettori interessati della gara-7 tra Boston e Philadelphia, in questi playoff che si proiettano ad essere tra i più incerti di sempre.