Il numero del «massacro di Shakaola» nella setta in Kenya è aumentato di 29 unità in un solo giorno. Le vittime sono infatti salute a 179 corpi. Si tratta dei seguaci della cosiddetta «setta dei digiuni», creata dal predicatore Paul Mackenzie Nthenge. I morti sono stati riesumati dalla Squadra Omicidi keniana nella foresta del villaggio nell’entroterra della costa keniana.

Setta Kenya, sale il bilancio delle vittime

I morti sono stati trovati in fosse comuni, sepolti nel terreno di proprietà di quello che si definiva pastore. Quest’ultimo è però, anche stato tratto in arresto nella Stazione di Polizia di Malindi, dopo essere stato accusato di omicidio e istigazione al suicidio. È stato lui a chiedere ai suoi adepti di astenersi al cibo per «poter vedere Gesù».

Gli investigatori hanno dichiarato al quotidiano Daily Nation, che anche il numero degli scomparsi è aumentato: ben 609 fedeli della «Chiesa internazionale della buona novella» di Mackenzie, non hanno dato più notizie ai propri famigliari.

Il commissario regionale della costa Rhoda Onyancha ha fatto presente: «Il numero delle persone tratte in salvo rimane a 72, mentre le persone arrestate sono 65. Circa 93 famiglie hanno fornito campioni di DNA».

epa10588063 Kenyan homicide detectives and forensic experts from the Directorate of Criminal Investigations (DCI), examine exhumed bodies from several shallow mass graves of suspected members of a Christian cult after starving themselves to death, after allegedly being told by their controversial preacher Paul Mackenzie that they would go to heaven if they starved themselves to death, in the coastal Shakahola forest, in Kilifi, Kenya, 23 April 2023. According to the Police, 18 more bodies were exhumed on 23 April bringing the tally of bodies recovered to at 39. EPA/STR
epa10588062 Kenyan homicide detectives and forensic experts from the Directorate of Criminal Investigations (DCI), examine exhumed bodies from several shallow mass graves of suspected members of a Christian cult after starving themselves to death, after allegedly being told by their controversial preacher Paul Mackenzie that they would go to heaven if they starved themselves to death, in the coastal Shakahola forest, in Kilifi, Kenya, 23 April 2023. According to the Police, 18 more bodies were exhumed on 23 April bringing the tally of bodies recovered to at 39. EPA/STR

L’orrore del «massacro di Shakaola»

Secondo quanto appreso, i morti sarebbero stati strangolati e seppelliti dopo aver digiunato fino allo stremo per «poter vedere Gesù». L’altra scoperta choc che è stata fatta, è che «ai corpi mancano organi».

I contorni della vicenda diventano sempre più inquietanti e le morti sempre più misteriosi. Dopo l’arresto del sedicente pastore Paul Mackenzie Nthenge, fondatore della ‘Good News International Church‘, grazie alle indagini della Polizia sono stati ritrovati veri e propri nuclei famigliari, con genitori e figli seppelliti insieme. È questa la scoperta fatta in relazione al ritrovamento di fosse comuni, in un terreno della proprietà dell’accusato, nella foresta di Shakaola.

La verità emersa dalle autopsia è più che sconcertante. È chiaro infatti che alcuni organi appartenenti ai corpi delle vittime sono scomparsi. Il sospetto è che siano stati usati per un traffico illegale.

In merito si è espresso Martin Munene, l’Ispettore Capo: «Rapporti post-mortem hanno stabilito che vi sono degli organi mancanti in alcuni dei corpi delle vittime. Si ritiene che il commercio di organi umani sia ben coordinato e sta coinvolgendo diversi attori». La maggior parte dei dei membri della setta è morta di fame, ma non è tutto, perché, secondo quanto afferma il patologo capo del governo Johansen Oudor, i bambini sarebbero stati picchiati e strangolati fino ad ucciderli.

Tra i cittadini, c’è stato un fedelepentitodella setta, che ha fatto dei racconti ben precisi alle Autorità locali. A celebrare i funerali dei seguaci che venivano uccisi, era lo stesso predicatore. In molti si erano spostati da diverse regioni del Kenya, credendogli, e cedendo lui i loro averi. Costoro credevano di comprare in cambio, una piccola parte di terreno nella sua proprietà, per vivere di preghiere e di digiuni spirituali.

epa10588059 Kenyan homicide detectives and forensic experts from the Directorate of Criminal Investigations (DCI), examine exhumed bodies from several shallow mass graves of suspected members of a Christian cult after starving themselves to death, after allegedly being told by their controversial preacher Paul Mackenzie that they would go to heaven if they starved themselves to death, in the coastal Shakahola forest, in Kilifi, Kenya, 23 April 2023. According to the Police, 18 more bodies were exhumed on 23 April bringing the tally of bodies recovered to at 39. EPA/STR
epa10588058 Kenyan homicide detectives and forensic experts from the Directorate of Criminal Investigations (DCI), examine exhumed bodies from several shallow mass graves of suspected members of a Christian cult after starving themselves to death, after allegedly being told by their controversial preacher Paul Mackenzie that they would go to heaven if they starved themselves to death, in the coastal Shakahola forest, in Kilifi, Kenya, 23 April 2023. According to the Police, 18 more bodies were exhumed on 23 April bringing the tally of bodies recovered to at 39. EPA/STR