Lazio-Lecce, cronaca e tabellino del match – La 35° giornata del campionato di Serie A si è aperta di venerdì con la sfida alle 20:45 tra Lazio e Lecce. La squadra biancoceleste per la qualificazione in Champions League, i pugliesi per la salvezza. Alla fine, il match è terminato in parità con la Lazio che ha agguantato il pareggio al 94′ con Milinkovic-Savic. Di Immobile l’altro gol, mentre nel Lecce decisivo Oudin con una doppietta.
Lazio-Lecce, cronaca e tabellino del match
Primo tempo
La sfida tra Lazio – impegnata nella corsa Champions – e Lecce, iniziata alle ore 21:00, si è giocata allo stadio “Olimpico” di Roma. La partita inizia su buoni ritmi e al 3′ Felipe Anderson trova Immobile, ma Umtiti anticipa l’attaccante e spazza il pallone. Dopo sette minuti si fa vedere il Lecce con Oudin, che ci prova dal limite dell’area ma calcia altissimo sopra la porta di Provedel. Passano dieci minuti e al 17′ Felipe Anderson ci prova dal limite, ma trova la deviazione di Gallo. Al 21′ il primo episodio che può svoltare la gara: contatto in area tra Blin e Hysaj, l’arbitro fischia calcio di rigore. Dal dischetto va Strefezza al 23′, ma la sua conclusione è troppo angolata e finisce sul fondo. Occasione sprecata dal Lecce e Strefezza che si rammarica.
La squadra pugliese però continua a premere e a cercare la via del gol, con la Lazio che prova a fare male in contropiede. Nel momento migliore del Lecce, al 34′, la Lazio passa in vantaggio. Luis Alberto innesca Immobile in profondità, che a tu per tu con Falcone non sbaglia e sfrutta il suo istinto da bomber. Il club biancoceleste prende coraggio e al 43′ va vicino al raddoppio con Milinkovic-Savic, ma la sua conclusione dall’interno dell’area impegna Falcone che respinge. Nel secondo minuto di recupero del primo tempo, al 47′, il Lecce pareggia. L’azione parte dai piedi di Hjulmand, suggerimento di Gendrey, Oudin batte Provedel con un tiro di sinistro dal limite dell’area. Finisce così un primo tempo di grande intensità.
Secondo tempo
Nel secondo tempo il Lecce parte forte e al 50′ Banda impegna Provedel, che però respinge con i pugni. Un minuto dopo però, al 51‘, il Lecce passa in vantaggio. Strefezza trova ancora Oudin, che di prima intenzione dall’interno dell’area non sbaglia e batte Provedel. 1-2 e doppietta per l’esterno pugliese. Nove minuti dopo ci prova MIlinkovic-Savic, che ci prova in acrobazia, ma il suo tiro viene respinto da Gallo. Un minuto dopo ci prova ancora il centrocampista serbo di testa, ma senza successo. Preme adesso la Lazio. Pe rivedere un’altra occasione da gol bisogna aspettare il 75′, quando Milinkovic-Savic mette un tiro-cross in area, ma Immobile non riesce a deviare il pallone in porta. Trenta secondi dopo ancora Immobile ha una grande occasione da gol, ma Falcone respinge bene.
La Lazio preme e all’80’ ci prova ancora Immobile di testa, ma Falcone respinge senza problemi. Adesso la Lazio è stabilmente in attacco alla ricerca del pareggio. Al 91′ ci prova Pellegrini da fuori, ma la palla è distante dalla porta di Falcone, mentre al 92′ la Lazio ha un’occasionissima. Pedro prende la mira da fuori area, ma la palla colpisce un palo pieno. Nell’ultimo minuto di recupero, al 94′, però la Lazio pareggia. Cross di Pedro deviato, Romagnoli anticipa Falcone ma non riesce a liberare, Milinkovic-Savic di testa deposita in rete. Finisce così al 97′ la partita: la Lazio la riacciuffa nel finale e ottiene un punto fondamentale.
Il tabellino di Lazio-Lecce
Marcatori: 34` Immobile (LA), 45`+2`, 51` Oudin (LE), 90`+4` Milinkovic (LA)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj (58` Pellegrini); Milinkovic, Marcos Antonio (73` Basic), Luis Alberto; Felipe Anderson (58` Pedro), Immobile, Zaccagni. A disp.: Maximiano, Adamonis, Gila, Radu, Patric, Marusic, Fares, Bertini, Cancellieri, Gonzalez. All.: Maurizio Sarri
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (77` Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Oudin (Helgason); Strefezza (77` Gonzalez), Colombo (67` Ceesay), Banda (67` Di Francesco). A disp.: Bleve, Brancolini, Pongracic, Askildsen, Tuia, Ceccaroni, Persson, Maleh, Cassandro, Pezzella. All.: Marco Baroni