Marco Carnesecchi sta sorprendendo tutti alla prima stagione di Serie A con tante big che hanno messo gli occhi su di lui con la Juventus in testa. Il portiere si è preso i pali tornato dall’infortunio alla spalla ed è fra i protagonisti di una corsa salvezza che sembra impossibile per i lombardi fino a pochi mesi fa. Poi in estate farà ritorno all’Atalanta, proprietaria del suo cartellino, e potrebbe scattare l’asta di mercato. Da capire quanto sarà valutato, nella scorsa stagione la società di Percassi non era disposta a cederlo per meno di diciotto milioni di euro. Una cifra destinata a salire dopo questo campionato.

Lo scorso anno era stato ad un passo dalla Lazio con Maurizio Sarri che lo richiedeva a gran voce per poi virare su Maximiano e Provedel all’ennesimo rialzo della Dea che sembra aver azzeccato la scelta per monetizzare ancor di più. Il club di Lotito non era disposto a salire più di quindici milioni di euro, in estate la richiesta potrebbe partire dai venticinque. La Juventus lo sta osservando e potrebbe tentare l’affondo per garantirsi il dopo Szczesny ma attenzione anche all’Inter che potrebbe cedere in estate Onana con il Chelsea molto interessato.

Carnesecchi Juventus, una trattativa che può nascere

Con Provedel e Meret, è stato uno dei migliori portieri italiani della stagione. A 23 anni è pronto per il grande salto, dovrà solo scegliere quale destinazione preferisce. La certezza è che tornerà a Bergamo dove il ruolo è coperto da Musso che al momento non sembra in discussione. L’Atalanta sa di avere un diamante fra le mani ed è pronta all’ennesima cessione remunerativa di un ragazzo cresciuto nel suo vivaio. La Juventus ha già parlato con gli agenti di Carnesecchi per sondare il terreno con il portiere che ammette, ai microfoni di Sky Sport, che giocare in bianconero sarebbe un sogno.

Sognare è gratis, non si sa mai… Io sempre fatto scalino per scalino, fin da Trapani, per non rischiare di cascare. La mia fortuna è sempre stata umiltà e la voglia di lavorare che mi hanno sempre trasmesso anche i miei genitori. L’accostamento alla Juventus è qualcosa che sogni di bambino, io appartengo all’Atalanta e dovrò parlare con loro, sono a completa disposizione. La Nazionale azzurra? Un sogno che si ha fin da piccoli e spero di poterlo realizzare in qualsiasi momento

Prima la salvezza con la Cremonese

Prima però c’è da compiere una impresa a Cremona con la formazione di Ballardini che miracolosamente è riuscita a tornare in piena lotta salvezza. Si tratta di una impresa visto che il primo posto utile per rimanere in Serie A dista sei lunghezze ma i grigiorossi hanno dimostrato di provarci fino all’ultima giornata. Certo il cammino non è dei più agevoli dato che la prima di queste quattro finali sarà a Torino all’Allianz Stadium contro la Juventus di Massimiliano Allegri. Poi sarà il turno del Bologna fra le mura amiche del Giovanni Zini, ultima trasferta stagionale sul campo della Lazio in piena corsa per un posto nella prossima Champions League. Chiusura domenica 4 giugno davanti al proprio pubblico contro la Salernitana che potrebbe aver già ottenuto la salvezza.

Le possibilità si salvezza non sono dalla nostra parte, ma arriviamo da una striscia positiva che ci fa ben sperare. La Juve è un’avversaria difficile da battere, ma noi dobbiamo cercare di arrivare fino all’ultima di campionato con la salvezza ancora in gioco. La Cremonese è un punto importante per il futuro, mi ha dato la possibilità di giocare nel massimo campionato, devo solo ringraziare la Cremonese, sarò sempre grato