Elezioni comunali in Sicilia 2023. Centoventotto i comuni in cui si voterà verso fine mese tra cui Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani: le date saranno il 28 e il 29 maggio.
Elezioni comunali in Sicilia del 2023: dove si vota
Saranno 128 i comuni siciliani dove si voterà il 28 e 29 maggio per un totale di quasi 1,4 milioni di elettori. Presenti nella lista delle città dove si voterà quattro capoluoghi di provincia: Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani. Si voterà con sistema maggioritario in 113 comuni-tutti con meno di 15mila abitanti, mentre nei restanti si andrà alle urne con il sistema proporzionale. Le sezioni elettorali che saranno costituite sono quasi 1600. Non saranno le sole elezioni comunali in Italia, anche in altri comuni italiani si voterà.
Quando saranno aperte le urne?
Domenica 28 maggio i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 mentre il giorno dopo sarà possibile votare dalle 7 alle 15. Possibili ballottaggi avranno luogo l’11 e del 12 giugno con gli stessi orari.
Come si vota
E’ possibile esprimere una o due preferenze per i candidati al Consiglio comunale. Se le preferenze espresse saranno due, dovranno essere di genere diverso: una femminile e una maschile. Laddove le preferenze fossero dello stesso genere, la seconda preferenza sarà annullata. Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco a essa collegato.
Il voto a Catania
Occhi puntati su Catania, la città più grande ad andare al voto. Correranno per il ruolo di sindaco sette candidati mentre le liste per il consiglio comunale sono diciannove. Pd e M5s sostengono il candidato Maurizio Caserta mentre il centrodestra sosterrà Enrico Trantino. Presente tra i candidati anche Gabriele Savoca, supportato da due liste legate al movimento Sud chiama Nord. Altri candidati sono Vincenzo Drago del Psdi, il consigliere comunale Lanfranco Zappalà, Giuseppe Giuffrida e l’avvocato penalista Giuseppe Lipera.
Il voto a Siracusa
Otto i candidati a Siracusa. Tra questi c’è anche il ristoratore Mouddih, originario del Maghreb sostenuto dalla lista civica “Vespri siracusani”. Il centrodestra sosterrà l’ex presidente del Consiglio comunale, Ferdinando Messina. Candidato anche l’ex assessore all’Agricoltura Edy Bandiera, che si era autosospeso da Forza Italia. Quattro liste sosterranno il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, Renata Giunta. Si ricandideranno anche il sindaco uscente Francesco Italia che oggi milita in Azione, e l’ex primo cittadino di Siracusa Giancarlo Garozzo di Italia Viva-che si presenterà senza il simbolo di Renzi. Infine sono candidati anche l’avvocato Roberto Trigilio e l’ex vicepresidente del Consiglio comunale, Michele Mangiafico con la lista “Movimento Civico 4”.
Il voto a Ragusa
Saranno quattro i candidati sindaco di Ragusa. Il primo è Peppe Cassì, sindaco uscente, poi l’avvocato Giovanni Cultrera sostenuto dal centrodestra. Candidato anche Sergio Firrincieli, consigliere comunale e capogruppo del Movimento 5 Stelle ed infine Riccardo Schininà sostenuto da cinque liste in un progetto da lui definito civico, progressista e popolare.
Il voto a Trapani
Infine a Trapani ci saranno quattro candidati. In corsa il sindaco uscente Giacomo Tranchida che dovrà vedersela con il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Maurizio Miceli, che potrà contare anche sul sostegno di Forza Italia e della lista “Popolari e Autonomisti”. L’ex segretario cittadino del Pd Francesco Brillante è candidato da liste civiche, M5s, Sinistra, Sud chiama Nord e Sicilia vera di Cateno De Luca. Anna Garuccio invece si è presentata alle elezioni con una sola lista: “La Mia Trapani”.