Mare fuori 4 anticipazioni: dopo lo strabiliante successo delle prime tre stagioni il pubblico freme per la quarta. Alessandro Orrei, che nella serie interpreta Mimmo, rivela da data di inizio delle riprese ai microfoni di Turchese Baracchi su Radio Cusano Campo.
A Radio Cusano Campus le anticipazioni sulla stagione 4 di Mare Fuori
“Mare Fuori” è stata la serie tv più vista su Raiplay. La fiction, infatti, ha segnato un vero e proprio record per la Rai e ora l’attesa è tutta per la stagione numero 4: Alessandro Orrei ha rivelato qualche anticipazione durante la puntata del 13 maggio di Turchesando.
- A brevissimo si inizierà a girare la quarta serie?
“Si esatto, iniziano il 22 maggio. Il potere di questa serie è la componente sociale che è molto sentita”.
- Qualche anticipazione? Si dice che Ciro e Pirucchio potrebbero tornare.
“Ne so poco. È il mondo reale e la realtà ci insegna che i morti non tornano in vita. Non siamo nel mondo di Harry Potter, Mare Fuori non è un fantasy anzi raccontiamo che quando le persone muoiono, i cari lo perdono per sempre”.
- Vedremo Mimmo innamorarsi?
“Questa in fondo è una serie molto romantica. Il rapporto tra Mimmo e l’amore è molto complicato e non è quello di tutti gli altri. Quindi è difficile vederlo innamorarsi”.
- Cosa devi a Mimmo e da cosa ti vuoi distaccare rispetto al tuo personaggio?
“Mi ha dato la possibilità di perdonare. Perché per interpretare un personaggio del genere in primis devi perdonare e calare sotto la superficie per capire la profondità di certi comportamenti. Mi ha insegnato ad andare a fondo e non giudicare le cose e le persone a primo in patto. Le persone sono molto più complicate di quel che si pensa e non sappiamo mai quel che realmente vivono e perché fanno delle scelte rispetto ad altre. Una cosa che mi ha tolto invece è la tranquillità Mare Fuori è un set con dei ritmi molto serrati. A volte senti la necessità di abbandonarlo perché non raccontiamo cose leggere ma sono pesanti, difficile e molto profonde. Portarle dentro di te a volte ti fa vanire voglia di liberartene”.
- Qualche aneddoto divertente?
“Nella terza stagione c’era una scena nella sala comune, che non è stata montata, a un certo punto Serena De Ferrari, che aveva del sangue in bocca, è venuto vicino a me e mi ha detto ‘Guarda osa faccio adesso’. Quando riceve lo schiaffo e lì sputa tutto il sangue in faccia a Maria Esposito. Ci siamo rimasti tutti. Appena il registra ha dato lo stop è partito un applauso generale per Serena, completamente meritato devo dire. Però al regista non è piaciuta e abbiamo dovuto rigirarla”.
Alessandro Orrei: carriera e curiosità
- Il tuo rapporto con gli haters?
“Io ero odiatissimo all’inizio, soprattutto a Napoli. Incontravo persone per strada che mi insultavano perché confondevano il personaggio con la persona. Per fortuna ci sono tanti eventi a cui partecipiamo che ci danno la possibilità di farci conoscere come persona e non come personaggio”.
- Siete rimasti tutti con i piedi per terra? È vero che qualcuno si è montato la testa?
“Ci sono magari delle persone che si sono fatte travolgere più di altre da questa onda. Però il fine di questo lavoro è l’arte che tu porti, la fama e il successo sono un contorno non è il fine”.
- Qual è il tuo sogno nel cassetto? Con chi vorresti lavorare?
“La risposta forse è abbastanza banale però effettivamente Leonardo Di Caprio è il mio idolo. Non per somiglianze ma perché ho studiato tutta la sua filmografia e per me è uno dei mostri sacri di Hollywood. Ci sono tante italiani che hanno portato il loro nome all’estero quindi non è una speranza utopica”.