Domenica 14 maggio 2023, saranno tante le stelle del nuoto azzurro protagoniste presenti all’International Alpha Cup al Bocconi Sport Center di Milano, tra cui l’azzurra Simona Quadarella.
La campionessa italiana, Oro al Mondiale del 2019 nei 1500 metri stile libero e Bronzo a Tokyo 2020 nell’800 metri stile libero, si è raccontata alla testata giornalistica Leggo.
Simona Quadarella International Alpha Cup: “Gli azzurri sono forti”
Simona Quadarella ha fatto il punto sul movimento azzurro del nuoto attuale: «Direi che è una squadra molto forte. È cresciuta tanto. Un perfetto mix tra giovani e veterani. Sicuramente la grande esperienza dei veterani aiuta molto. Negli ultimi due/tre anni, la nostra squadra è cresciuta molto».
L’azzurra in questi anni – ne ha 24 -, ha già conquistato molti titoli, ma non sono mancati i momenti difficili, oltre a quelli fortunati ed esaltanti: «Il momento più bello l’oro ai Mondiali del 2019. Quello più brutto a Tokyo quando ero certa di poter far bene nei 1500 metri ma non è andata come speravo. Per fortuna dopo è arrivato il bronzo ma la delusione è stata tanta».
Manca poco all’International Alpha Cup a Milano, che prenderà il via domenica prossima: «Questo è un periodo di carico. Si tratta di una tappa di passaggio importante. Un’ottima occasione per capire a che punto siamo della preparazione. Una gara che ci aiuterà ad allenarci per i prossimi appuntamenti».
La concentrazione di Simona Quadarella è tutta sui prossimi appuntamenti: «Primo obiettivo a medio/lungo termine i mondiali di luglio a Fukuoka. Poi, penserò alle Olimpiadi. Io come obiettivo ho sempre quello di vincere, poi vedremo come ci arriverò a questi grandi eventi». E ha rivelato cosa fa prima di una gara: «Ascolto musica, di ogni genere. Prima molto di più rispetto ad ora».
Le passioni di Simona Quadarella
La vita di Simona Quadarella però non è solo sport. Quando non pratica il nuoto, perché non ha gare né tantomeno allenamento, le piace fare cose diverse: «Sono libera la domenica. O mi riposo o sto con amici e famiglia».
Da vera buongustaia, la Quadarella è anche un’amante della cucina romana: «Metterei la carbonara al primo posto ma mi piace un po’ tutto».
Come è noto, e come altri atleti che praticano altri sport, Simona ha anche una fede calcistica: «Seguo la Roma, anche se non sono una super tifosa. Quest’anno sono andata all’Olimpico a vedere Roma-Fiorentina e Roma-Juventus». La romana regina d’Europa che, era soprannominata ‘Gnappez‘, poi trasformatosi in ‘Veleno‘, si è espressa sull’allenatore della Roma, José Mourinho e ha detto cosa ne pensa sul suo futuro: «Non lo so, sicuramente ha creato un bell’ambiente».
Simona Quadarella profilo Instagram
Simona Quadarella ha anche un profilo Instagram, @simonaaquadarella, dove ama pubblicare i suoi scatti inerenti alla sua carriera sportiva, ma anche dei momenti che riguardano lo svago. Come affermato dalla nuotatrice in una vecchia intervista di giugno 2020 a brevenews.it, ama e la diverte postare video, foto e situazioni di lei fuori dall’acqua. Ha anche collaborato per alcune campagne dei suoi sponsor. Chissà che in futuro non ci sia per lei un futuro da Influencer come Federica Pellegrini. In ogni caso lei ha ribadito che anche dovesse essere, vorrebbe arrivarci perché ha fatto qualcosa nello sport. Alla base di tale spazio devono esserci il successo e le medaglie. Il messaggio che lei tiene a precisare inoltre, è che non è caduto tutto dal cielo, che gli sportivi professionisti non sono dei privilegiati, ma che «ci facciamo un mazzo così».
Simona Quadarella fidanzato
Simona Quadarella è fidanzata da tempo con Alessandro Fusco, sempre al suo fianco e pronto a sostenerla anche nei momenti più duri. Anche lui è un nuotatore, specializzato nei 200 metri rana. Originario di Alessandria, condivide con lei la passione per il nuovo e per le vacanze, che i due sono soliti condividere sui social. Il profilo di lui è @alessandrofusco__, e appartiene alle Fiamme Gialle e al @circolocanottierianiene1892, come specificato nella su descrizione.
È molto attaccata inoltre, alla sua famiglia e al territorio, la città dove è nata, e dove ha anche gareggiato tra l’affetto del suo pubblico.