Certaldo attende Luciano Spalletti per festeggiarlo. Il paese natale dell’allenatore del Napoli campione d’Italia non vede l’ora di celebrarlo questa estate: il sindaco Giacomo Cucini spiega a Tag24 come lo sport sia importante per Certaldo.
Certaldo non vede l’ora di festeggiare Spalletti
Dopo i festeggiamenti a Napoli Spalletti sarà celebrato anche a Certaldo, il paese dove è nato e ha vissuto per tanti anni. Il comune del fiorentino ha una grande tradizione sportiva e quest’anno ha celebrato diversi traguardi: la squadra locale è arrivata infatti in Serie D e sono arrivati molti riconoscimenti in altri sport. Il sindaco della città, Giacomo Cucini, racconta a Tag24 come sarà accolto Spalletti al suo ritorno e l’importanza dello sport a Certaldo.
Come ci si sente ad essere il paese che ha dato i natali all’allenatore campione d’Italia?
Siamo orgogliosi. Certaldo ha dato i natali a Luciano Spalletti e lui è rimasto molto legato al suo territorio e lo vive, soprattutto d’estate quando non è impegnato per motivi professionali torna qui. Ha molti amici, va nei locali, partecipa agli eventi pubblici e l’amministrazione stessa a volte lo ha invitato. E’ molto legato al territorio e noi siamo davvero felici dello straordinario risultato che porta una parte di Certaldo in questa vittoria. Abbiamo voglia di festeggiare Luciano non appena tornerà.
Giacomo Cucini e Luciano Spalletti
Come lo celebrerete quando tornerà a casa?
Intanto speriamo di avere presto una disponibilità. Gli impegni sono tanti ancora, il campionato non è ancora finito e vedremo come organizzarci. Vogliamo fare una festa di paese, noi tra l’altro abbiamo raggiunto importanti risultati quest’anno con la squadra locale e con un altro allenatore che ha avuto importanti riconoscimenti. Sarebbe bello fare una festa sportiva celebrando queste grandi vittorie, prima fra tutte quella di Spalletti che avrà un riconoscimento pubblico anche da parte dell’amministrazione.
Il Certaldo calcio è salito in D quest’anno: siete contenti di questo traguardo?
Siamo davvero contenti. Pochi anni fa la società aveva non poche difficoltà ed è partita da una categoria molto bassa ed in pochi anni è diventata una squadra funzionante grazie anche al lavoro dell’allenatore Ramerini e alla società. Non possiamo che essere fieri.
E negli altri ambiti sportivi la città ha brillato?
Noi abbiamo tanti sport per essere un paese di 15.500 abitanti. Arrivano importanti riconoscimenti: ci sono bambini nel basket che hanno vinto un torneo importante, ieri mi è arrivata una notizia sui campionati regionali degli arcieri e anche in quest’ambito siamo arrivati sul podio in molte categorie. Certaldo è presente nello sport ed anche la sua amministrazione nella realizzazione di impianti e con investimenti e lo facciamo con grande dedizione. Le nostre società ricevono riconoscimenti importanti, il valore dello sport è questo ma è rappresentato anche dai moltissimi bambini che partecipano nelle varie discipline e vivono lo sport anche da un altro punto di vista: quello sociale e culturale quindi non solo agonistico.