Ennesimo episodio di violenza per le strade di Napoli dove un 48enne è stato aggredito e picchiato selvaggiamente con calci e pugni nei pressi di Porta Nolana.
Subito raggiunto dai medici del 118 è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale del Mare dove è ricoverato in osservazione. L’uomo ha riportato un grave un trauma cranico commotivo e sarebbe ancora in pericolo di vita.
La violenta aggressione è avvenuta nella serata di ieri, Mercoledì 10 Maggio, poco prima della mezzanotte in una zona a ridosso di piazza Garibaldi, dove si trova la stazione della Circumvesuviana.
Gli inquirenti devono ancora chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Sulla vicenda sono infatti in corso le indagini da parte dei Carabinieri della stazione Napoli-Barra.
Napoli 48enne aggredito: trasportato all’Ospedale del Mare
I militari dell’Arma, immediatamente intervenuti dopo la segnalazione dell’aggressione, si sono recati al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare per cercare di far luce su quanto accaduto.
La vittima, dalle prime informazioni trapelate sarebbe un uomo di 48 anni originario del Marocco, giunto nella notte in pronto soccorso in codice rosso, quello di massima urgenza.
Da una prima seppur sommaria ricostruzione, pare proprio che poco prima la vittima, mentre si trovava a Porta Nolana sarebbe stata violentemente colpita con calci e pugni da alcune persone ancora ignote.
Non è chiaro il motivo che ha portato a tale gesto né tantomeno quanti fossero gli aggressori.
In queste ore proseguono infatti le indagini dei carabinieri per cercare di chiarire cosa sia avvenuto. Non è esclusa nessuna pista, e nemmeno che l’uomo possa essere stato aggredito anche da più persone.
Le forze dell’ordine potrebbero inoltre acquisire anche le immagini di alcune eventuali telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Tutto per cercare di ricostruire l’esatta dinamica e individuare ed identificare i responsabili dell’aggressione. Nelle prossime ore si attendono maggiori informazioni sulla vicenda.
Altre aggressioni a Napoli e Avellino
Sempre a Napoli si è registrata, nelle scorse ore, un’altra aggressione. Un 28enne della provincia di Caserta mentre si trovava in piazza Garibaldi sarebbe stato avvicinato da un individuo, verosimilmente extracomunitario, che avrebbe tentato di rapinarlo. È nata una collutazione e la vittima, trasportata in seguito all’ospedale Pellegrini, ha riportato una prognosi guaribile in 7 giorni per una contusione all’addome e una ferita da arma bianca all’avambraccio destro.
L’altra aggressione è accaduta in pieno centro ad Avellino, a due passi dalla sede municipale. Fortunatamente grazie all’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato, allertata dai residenti, si è potutto evitare il peggio.
La vittima è un 17enne residente in un comune poco distante da Avellino. Il giovane ha riportato un trauma cranico e alcune ferite al volto medicate al pronto soccorso dell’ospedale “Moscati” del capoluogo irpino.
All’arrivo della Squadra Volante, i cinque giovani che lo hanno aggredito si sono subito dati alla fuga nelle piccole stradine del centro storico. Al momento tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche quella di una relazione del ragazzo osteggiata dal gruppo.
Le indagini, al più presto cercheranno di identificare gli aggressori. Si cercherà anche di accertare se si sia trattato di una spedizione punitiva già programmata dal gruppo di giovani o se la violenza sia esplosa in seguito ad una lite degenerata.
L’aggressione in Piazza del Popolo è solo l’ultimo caso di una lunga serie di gravi episodi simili avvenuti nel centro della città. I protagonisti sono sempre ragazzi e ragazze giovanissimi.
Il procuratore capo di Avellino, Domenico Airoma, è più volte intervenuto sulle violenze in strada. Nelle sue parole ha condannato l’atteggiamento violento dei giovani richiamando alle rispettive responsabilità sa le famiglie sia le istituzioni scolastiche. Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco di Avellino, Gianluca Festa che ha annunciato l’implementazione delle telecamere di videosorveglianza nelle zone del centro storico e nei luoghi della movida.