Da un punto di vista storico – culturale si è sempre parlato di personaggi maschili di notevole importanza all’interno della cultura giapponese lasciando ai margini quella femminile. Grazie ad alcuni studiosi, tra questi Nitobe Inazo  ( agronomo ed educatore giapponese), sono venuti alla luce recenti reperti che affermano di come la donna assumesse una posizione rilevante nel campo militare nel periodo Kamakura (1185-1333), Edo (1603-1868)ed oltre. Più precisamente, dalle scoperte, si parla di donne guarriere , accostate alle figure dei samurai, chiamate Onna-bugeisha.

Donne samurai, chi erano? E che ruolo svolgevano?

Le Onna-bugeisha erano delle donne samurai appartenente alla nobiltà giapponese che potevano partecipare alle battaglie, comunemente accanto agli uomini samurai. Erano membri della classe dei bushi nel Giappone feudale e venivano addestrate all’uso delle armi per proteggere la loro casa, la famiglia e l’onore in tempo di guerra. Nel libro  “Bushido the soul of Japan“, scritto dall’agronomo ed educatore giapponese Nitobe Inazo nel 1899, l’autore esplora il codice d’onore dei samurai dedicando un intero capitolo allo status femminile dell’epoca.  Nel libro si evidenza di come la donna venisse lodata solamente se raggiungeva gli stessi risultati e gli stessi livelli degli uomini, venivano addestrate ad emanciparsi dalla propria fragilità femminile, a reprimere le proprie emozioni, all’uso di armi come la Naginata ,spada lunga caratterizzata da una lunga lama ricurva più larga all’estremità inastata da un lungo codolo e, come parte terminale d’impugnatura, da una yari ovvero una lancia, e di armi piccole come il Kaiken ovvero un piccolo pugnale di solito a lama doppia.

Le Onna-Bugeisha venivano inoltre addrestrate nelle arti marziali e nelle arti difensive come il tantōjutsu che prevedeva l’uso di armi bianche, spesso pugnali, come forma difensiva. Alcune guarriere samurai donne ricordate nella storia sono : Hangaku Gozen, Tomoe Gozen, Tsuruhime, Nakano Takeko e Hōjō Masako. L’inizio del declino delle Onna-Bugeisha si ha nel periodo Edo, a causa dell’  influenza filosofica neo-confuciana e delle regole matrimoniali che si stavano sempre più diffondendo. La funzione delle donne guerriere cambiarono in funzione dei loro mariti. I samurai non erano oramai più interessati a battaglie e guerre e si trasformarono un poco alla volta in semplici burocrati.

Le donne, in particolare le figlie della maggior parte delle famiglie di classe superiore, furono presto impegnate in sogni di successo e potere; i forti ideali della dedizione intemerata e dell’altruismo vennero gradualmente sostituiti dalla tranquilla e passiva obbedienza civile.

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