Tragedia sulle strade di Portogruaro dove un ragazzo di soli 18 anni ha perso la vita e due persone sono rimaste ferite in un terribile incidente.
Ad essere coinvolte nello schianto due automobili, una Fiat Grande Punto e una Chevrolet. I due veicoli, per cause ancora in corso di accertamento, si sono scontrati frontalmente mentre transitavano lungo il tratto della tangenziale Mattei, in prossimità dello stabilimento della Purina. Erano da poco passate le ore 20:00 della serata di ieri, Mercoledì 10 Maggio 2023.
La dinamica è ancora incerta. Da una prima ricostruzione pare che la Fiat Grande Punto abbia dapprima sbandato, forse a causa della perdita di aderenza sull’asfalto reso viscido dalla pioggia. A quel punto il suo conducente ha perso completamente il controllo del mezzo e ha invaso la corsia opposta. In direzione contraria stava transitando la Chevrolet. L’impatto è stato inevitabile nonostante il suo guidatore abbia provato ad arrestare il proprio veicolo per impedire la tragedia.
La giovane vittima era alla guida della Fiat Grande Punto mentre il padre sedeva sul sedile del passeggero. Nelle ultime ore è stato diffuso che si tratta di Admir Hoti, ragazzo di 18 anni originaria del Kosovo residente a Concordia Sagittario.
Incidente Portogruaro: il 18enne è deceduto poco dopo il suo arrivo in Ospedale a Mestre
Gli altri automobilisti in transito sulla carreggiata hanno subito capito la gravità dell’incidente. Hanno dunque allertato le forze dell’ordine richiedendo l’intervento dei soccorsi medici. Primi ad arrivare sul luogo dell’incidente i sanitari del 118 del presidio di Caorle a bordo di tre ambulanze. Davanti a loro, la straziante scena. Gli occupanti della Fiat Grande Punto apparivano privi di conoscenza.
Nel frattempo è intervenuta una squadra di Vigili del Fuoco che ha provveduto ad estrarre i corpi dalle lamiere accartocciate. In special modo, il padre della vittima era rimasto incastrato all’interno dell’abitacolo: i pompieri hanno dovuto lavorare duramente per poterlo liberare. Sono stati dunque affidati alle cure dei sanitari, mentre alcuni colleghi provvedevano ad estrarre il conducente della Chevrolet, anch’egli immobilizzato nel suo veicolo incidentato.
Il personale medico ha subito percepito che il destino per il giovane 18enne era ormai segnato. Trasportato in un primo momento al Pronto Soccorso dell’Ospedale locale, i medici ne hanno ordinato il trasferimento presso l’Ospedale dell’Angelo di Mestre per essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per ridurre le ingenti ferite riportate nel terribile schianto. Purtroppo il ragazzo è però deceduto poco dopo il suo arrivo al presidio medico.
Gravissime le condizioni per le altre due persone coinvolte. Il padre del 18enne è stato condotto all’Ospedale di Portogruaro, mentre il conducente della Chevrolet è stato trasportato con l’urgenza di un codice rosso all’ospedale di Treviso. Per entrambi i traumi riportati sarebbero molto importanti. Non si hanno aggiornamenti circa il loro quadro clinico né l’équipe medica ha ufficialmente scongiurato il pericolo di vita.
Valutazioni in corso sulle responsabilità
Nel frattempo per l’incidente due pattuglie di Carabinieri della compagnia di Portogruaro hanno interdetto al traffico la zona. Ciò ha permesso le operazioni di soccorso in tutta sicurezza. Successivamente gli stessi militari hanno eseguito i rilievi al fine di valutare al meglio la dinamica della collisione.
I Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’intera area, scongiurando possibili esplosioni dai serbatoi dei veicoli. Solo con la rimozione dei mezzi incidentati dalla sede stradale, il tratto di tangenziale è stato riaperto e il traffico è tornato alla sua regolarità. Entrambe le automobili sono state poste sotto sequestro come da prassi per ulteriori indagini.
Appare evidente che il maltempo abbia determinato la perdita di controllo della Fiat Grande Punto, anche se al momento non è esclusa alcuna ipotesi come ad esempio una banale distrazione.
L’analisi dei rilievi, unita alla possibile acquisizione delle immagini di videosorveglianza sulla tangenziale, darà un quadro più preciso sulla condotta dei due automobilisti. Solo allora gli inquirenti potranno capire le responsabilità.