Scuola, aggiornamento graduatorie a esaurimento (Gae): l’inserimento dei titoli dovrà essere effettuato dai docenti a partire dal 15 giugno 2023. Per le assunzioni, il ministero dell’Istruzione procederà con la regola del doppio canale riservando, agli insegnanti precari delle graduatorie, il 50 per cento dei posti. Sono due le indicazioni da viale Trastevere sulle assunzioni dei docenti per l’anno scolastico 2023-2024, al termine dell’inserimento, nell’altra graduatoria – quella provinciale per le supplenze (Gps) – dei docenti che ne abbiano diritto. Si guarda ora alla graduatoria a esaurimento riservata agli insegnanti che, iscritti con riserva, dovessero conseguire l’abilitazione entro la fine di giugno prossimo. 

Scuola aggiornamento graduatorie Gae e assunzioni dei docenti 2023-2024: ecco come procedere con il caricamento dei titoli ed entro quando

Si potranno presentare a decorrere dal 15 giugno prossimo i titoli di abilitazione da parte degli insegnanti iscritti nelle graduatorie a esaurimento (Gae). Si tratta di un inserimento dei nuovi titoli aventi deadline il 30 giugno 2023. Diversamente dalle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps), le graduatorie a esaurimento non ammettono nuove iscrizioni, ma possono essere aggiornate dai candidati per i titoli conseguiti nel frattempo. 

Attenzione alla data di scadenza: l’aggiornamento potrà essere effettuato fino al 4 luglio prossimo seguendo le regole del decreto 33 del 2023 che, tuttavia, non presentano particolari variazioni rispetto alle procedure degli ultimi anni. Nel dettaglio, lo scioglimento delle riserve e l’inserimento del titolo di specializzazione relativo al sostegno, nonché quello sulla didattica differenziata, dovranno essere comunicati per via telematica. 

Scadenza aggiornamento titoli docenti Gae 2023: entro quando?

Per l’aggiornamento dei titoli dei docenti delle graduatorie a esaurimento si segue il seguente ordine a partire dal 15 giugno con scadenza al 4 luglio 2023: 

• inserimento dell’abilitazione all’insegnamento domanda per il titolo conseguito entro il 30 giugno 2023; 
• titolo per insegnare la lingua inglese nelle scuole primarie se il titolo dovesse essere conseguito entro il 30 giugno 2023; 
• inclusione nelle graduatorie relative al sostegno e ai metodi didattici differenziati per i titoli conseguiti entro il 30 giugno 2023; 
• la specializzazione sul sostegno e sulla didattica differenziata necessita della valutazione ministeriale secondo quanto prevede la tabella allegata al provvedimento del ministero dell’Istruzione numero 27 del 15 marzo 2007.

Assunzioni insegnanti scuola 2023 da graduatorie a esaurimento: come presentare domanda aggiornamento titoli

Per quanto riguarda lo scioglimento della riserva, gli insegnanti dovranno indicare il relativo titolo conseguito entro il 30 giugno 2023. Inoltre, l’istanza dovrà contenere anche l’indicazione degli estremi del documento attestate il diritto alla riserva ai posti se l’iscrizione alle graduatorie a esaurimento sia avvenuta in una provincia differente rispetto a quella della residenza. Infine, i docenti riservisti dovranno riportare nell’istanza anche la dichiarazione secondo la quale risultino iscritti alle liste di collocamento alla data di scadenza della domanda di aggiornamento dei titoli, ovvero al 4 luglio 2023. 

La procedura telematica di aggiornamento dei titoli per i docenti iscritti alle graduatorie a esaurimento (Gae), prevede la presentazione della prativa in via telematica. Nel dettaglio, occorre collegarsi al portale Istanze online e far riferimento alla provincia che ha già gestito gli elenchi delle graduatorie a esaurimento degli anni scolastici precedenti. L’accesso è possibile mediante le credenziali Spid o quelle della Carta di identità elettronica (Cie). In alternativa, gli insegnanti possono utilizzare anche le credenziali specifiche del servizio Istanze online Polis. 

Riguardo alle assunzioni scuola 2023-2024 di docenti iscritti alle graduatorie a esaurimento, si seguirà la procedura del doppio canale del 50% dei posti autorizzati e per l’attribuzione di incarichi con contratti a tempo determinato.