Presentazione David di Donatello 2023. E’ tutto pronto per i premi di David Di Donatello. Si comincia questa mattina, mercoledì 10 maggio proprio al Quirinale, davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A condurre l’incontro, Geppi Cucciari che presenta brillantemente la lunga trafila di artisti e cineasti che quest’anno hanno lasciato il segno e che sono i grandi candidati e protagonisti del grande evento.

Presentazione David di Donatello 2023 al Quirinale

Quest’anno Carlo Conti in prima serata su Rai 1 conduce la 68esima edizione dei Premi David di Donatello e siamo tutti in attesa di assistere al grande evento cinematografico. Accanto al conduttore, l’attrice Matilde Gioli, il tutto diretto dalla regia di Maurizio Pagnussat.

Prima dell’arrivo della serata che avrà luogo per la prima volta luogo negli studi Cinecittà@Lumina, ci gustiamo la presentazione ufficiale dell’evento in diretta dal Quirinale, davanti a tutte le autorità del settore.

Compaiono tra i noti volti in sala il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Vittorio Sgarbi, il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e tanti altri.

Protagonisti assoluti della presentazione sono stati:

Marina Cicogna, produttrice di film italiani e internazionali amati in tutti il mondo.

Isabella Rossellini: tra le attrici italiane più acclamate a livello mondiale.

Enrico Vanzina: uno degli autori più famosi per il pubblico. Indimenticabili i successi e le risate dei film in coppia con suo fratello Carlo (1951-2018)

Marina Cicogna ottiene il David alla carriera, mentre Isabella Rossellini ed Enrico Vanzina vincono i David Speciali.

Marina Cicogna, il premio alla carriera: “il cinema è in me”

Marina Cicogna, 88 anni, produttrice cinematografica, attrice. Oggi vince il David alla Carriera. All’inizio della presentazione a Marina Cicogna Geppi Cucciari si riferisce all’autobiografia scritta dalla produttrice intitolata Ancora Spero. E’ proprio da questo punto che partono le parole di Marina Cicogna:

“Nella vita si spera sempre. Nella mia che è colpita da una malattia piuttosto grave… spero che questa malattia mi lasci vivere e che il futuro mi faccia sempre ricordare questo premio che per me è motivo di grande orgoglio ed è abbastanza bizzarro che i premi vengano dati nella vita quando – io purtroppo da un po’ di tempo non mi occupo più di cinema o di altre cose.

Però il cinema è parte della natura stessa di chi lo ama.”

Marina Cicogna, ce lo ricorda la stessa Geppi Cucciari, è stata la prima donna in Europa a produrre un film.

“L’amore per il cinema non è condiviso come un tempo. I registi dovrebbero lavorare più a contatto con i produttori. Eravamo forse prima più brillanti in questo senso. Ora molti registi sono produttori di loro stessi.”

Isabella Rossellini David Donatello 2023: il premio speciale

L’attrice Isabella Rossellini (70 anni) è ad oggi molto soddisfatta del suo lungo percorso di attrice e ritirerà il premio speciale David Donatello per questa edizione 2023.

Per lei è un vero e proprio regalo, per cui si sente felice e commossa davanti agli ospiti del Quirinale.

Dichiara di essersi laureata a 60 anni e specializzata nell’ambito di animali e di ambiente. Ha addirittura una fattoria (con 150 galline) e porta in scena da regista proprio l’ispirazione dei suoi studi sugli animali.

Spera di arrivare in Italia presto con il suo spettacolo teatrale Sorriso di Darwin.

“Darwin ha scritto un bellissimo libro che riguarda noi attori e parla di espressioni, emozioni degli uomini e degli animali. E le espressioni delle emozioni sono il nostro lavoro di attrice e di tutto il mondo.”

Alcuni gesti ed espressioni sono parte dell’evoluzione, non influenzati culturalmente. Isabella fa l’esempio del sorriso, compreso in tutto il mondo. Altri modi di fare, invece, sono ad esempio tipiche italiane.

La presentazione in questo momento al Quirinale diventa anche un tuffo negli studi e nella ricerca che influenzano il lavoro di Rossellini come artista a livello internazionale.

Interviene, ancora, il premio speciale Enrico Vanzina che trova il momento come un’importante occasione per ricordare suo fratello Carlo, la sua famiglia che ha fatto la storia del cinema e i successi che non smettono di tornare in tv e in prima serata a distanza di così tanti anni, perché sono autentici e sinceri: fa l’esempio con Sapore di mare (1983).

A seguire, i ringraziamenti nell’intervento di Gennaro Sangiuliano che ricorda l’importanza del cinema che ha lasciato il segno nel panorama culturale mondiale.

Presentazione David di Donatello 2023: parla Sergio Mattarella

Ad impressionare e commuovere il pubblico del Quirinale sono le parole, i ringraziamenti, i saluti del presidente della Repubblica che non vuole tralasciare l’impegno e l’importanza di tutti i collaboratori alla festa del cinema italiano. Ne ripercorre l’invenzione, i nomi, la storia e il fondamentale contributo culturale internazionale.

[…]”Dobbiamo grande riconoscenza a Gianluigi Rondi che con tenacia ha fatto crescere questo premio portandolo avanti. Il cinema è immaginazione e storia, emozione e cultura e anche sogno e libertà, ha impresso segni indelebili nella memoria di ciascuno. Proprio i David ci scandiscono il percorso e i valori in campo che fanno parte della storia italiana” […]

E conclude, con i saluti doveroso e un augurio a tutti coloro che festeggeranno stasera e negli anni futuri:

 […] “Accanto all’aumento di produzioni e coproduzioni ci sono giovani registi che seguono le orme dei maestri e esprimono la loro creatività, il nostro talento e gusto è apprezzato ovunque. Le istituzioni sono tenute e sostenere la cultura e la libertà, il piano nazionale di ripresa e resilienza ha capitoli che riguardano la cultura. Abbiamo una sfida davanti. Il cinema è parte di noi e lo è nel progettare il suo futuro. Buona festa per questa sera”.

Potete trovare qui tutti i candidati del grande evento.

Geppi Cucciari: i complimenti dei cineasti e di Sergio Mattarella

A condurre con una ventata di ironia, umorismo e tanta gentilezza è la conduttrice Geppi Cucciari (49 anni), che ha stemperato il clima serio del Quirinale, dato lustro e rilevanza a tutti gli artisti e sottolineato a più riprese l’importanza delle varie figure attive alla presentazione.

I candidati stessi non si sono trattenuti nel rivolgerle i più sinceri complimenti. Enrico Vanzina, ad esempio, la ringrazia prima di prendere la parola, commentando la difficoltà del suo ruolo in un luogo tanto importante.

La soddisfazione più evidente probabilmente per la conduttrice arriva con le parole dello stesso presidente Sergio Mattarella:

“Ringrazio Geppi Cucciari che si è già cimentata nel non facile compito di presentare. Compito complesso che è riuscito con la sua simpatia che ha reso davvero piacevole questo momento.”