Fuori dal coro: l’Aifa ha nascosto gli effetti avversi dei vaccini Covid sui neonati, trasmessi attraverso l’allattamento. Nella puntata andata in onda martedì 9 maggio su Rete4 sono stati infatti mostrati dei documenti relativi a segnalazioni di danni, mai riportate nei report ufficiali.
Fuori dal coro, i danni dei vaccini sui neonati tramite l’allattamento
Nel servizio andato in onda nel programma di Mario Giordano si è nuovamente parlato di vaccini anti-Covid, dopo le rivelazioni sulle indagini bloccate dall’Aifa sui decessi post vaccino Astrazeneca. Al centro del dibattito le segnalazioni relative a 9 bambini allattati al seno da madri che erano state vaccinate. Secondo un documento interno, l’AIFA avrebbe deciso di occultare il fatto che le dosi potessero procurare effetti avversi alle mamme e di conseguenza ai più piccoli, allattati al seno. Queste informazioni, infatti, sono state poi consapevolmente rimosse dal sesto rapporto sulla sicurezza dei vaccini.
Possibile tacere i dati che riguardano i neonati? si chiede la giornalista Barbara Canè, mentre una madre racconta:
Avrei voluto non coinvolgere la bambina, mi sento responsabile.
Prezzo dei vaccini e decessi “correlabili”
Oltre che di danni ai neonati, nel servizio sono stati mostrati anche altri documenti. Relativi sia al prezzo di acquisto dei vaccini Moderna, che a decessi correlabili ai vaccini ma non registrati come tali.
Il prezzo pagato dal Governo italiano per ogni dose di Moderna, dato mai comunicato ufficialmente ma rivelato da e-mail interne, è stato di 26 euro. Importo superiore a quello inserito in uno studio dell’Università Cattolica del prof. Cottarelli di qualche settimana prima, che parlava di 22 euro.
Ma dai documenti interni emerge anche un’altra notizia, mantenuta confidenziale: Nicola Magrini, direttore generale AIFA, ad aprile 2022 aveva sostituito Gianni Rezza del Ministero della Salute nel comitato di acquisto dei vaccini. Doveva quindi decidere quante dosi acquistare: ma poteva essere un compito affidato al direttore di un’Agenzia il cui compito era vigilare sulla loro sicurezza?
Secondo altre carte ufficiali, ottenute dalla trasmissione in esclusiva, l’AIFA avrebbe nascosto molti dati, soprattutto sugli effetti avversi dei vaccini. Su un documento, relativo a un decesso dopo un vaccino Janssen, si legge che è stato definito “indeterminato ma in realtà correlabile”. Eppure non viene registrato come tale: i decessi correlabili vengono di solito considerati non classificabili dall’AIFA.