Gabriele Corsi torna all’Eurovision da conduttore, stavolta al fianco di Mara Maionchi, ed è pronto a raccontare le performance di Marco Mengoni. L’artista vincitore del Festival di Sanremo con “Due Vite” non è dato tra i favoriti, ma secondo lo speaker la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo soprattutto vista la propensione a regalare splendide performance live per il cantautore di Ronciglione. TAG24 ha avuto modo d’incontrarlo alla vigilia della partenza per Liverpool, dove stasera 9 maggio parte ufficialmente l’Eurovision 2023 con la prima semifinale.
Gabriele Corsi Eurovision, video intervista al condutture
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Gabriele Corsi racconta ai microfoni di TAG24 la particolarità di questo Eurovision 2023, che si disputa a Liverpool dopo che l‘Ucraina vincitrice a Torino 12 mesi fa ha dovuto rinunciare all’organizzazione a causa della guerra: “Tutti gli anni per me è un’emozione enorme. La prima volta ero con Cristiano Malgioglio ed abbiamo portato bene con i Maneskin. L’anno scorso in casa a Torino. Quest’anno siamo a Liverpool la terra dei Beatles con Marco Mengoni. La vittoria è stata dell’Ucraina e la Gran Bretagna ha accolto lo spirito dello show”, mentre sulla presenza di Mara Maionchi al posto di Cristiano Malgioglio passato a Mediaset come giudice di Amici rivela: “Mi sto divertendo un casino con lei, ci sono delle papere davvero belle anche nello spot che abbiamo girato insieme che sono anche meglio di quello che vedrete in tv. Non credo seguiremo mai il copione, con Mara c’è sempre l’inaspettato”.
L’Italia quest’anno non parte con i favori del pronostico nelle “odds” di Eurovision, i tradizionali sondaggi tra i fan della manifestazione, ma Gabriel Corsi invita tutti a non disperare perché la situazione potrebbe cambiare: “I bookmakers a volte sbagliano, non voglio dire altro. Forza Mengoni, la sua canzone è meravigliosa e ci vedrete anche dal Cavern di Liverpool una sede storica dei primi concerti dei Beatles. Lui ha Sanremo ha cantato Let It Be, si dice che il caso è l’opera di Dio quando non vuole mettere la firma. Speriamo bene per lui”.