Il Giudice Sportivo ha disposto la chiusura della curva nord Pisani dell’Atalanta dopo i cori razzisti contro Dusan Vlahovic rivolti nella sfida di domenica scorsa con la Juventus. A nulla sono valsi i tentativi del tecnico nerazzurro Giampaolo Gasperini di giustificare gli insulti all’attaccante serbo nel post partita. La squadra di Bergamo quindi si ritroverà senza il settore più caldo del tifo orobico nel match contro l’Hellas Verona in programma sabato 20 maggio alle ore 18. Un provvedimento pesante nei confronti di una curva che da tempo è sotto osservazione per i ripetuti fatti che l’ha visto protagonista tra cori, insulti e lancio di oggetti in campo.

Cori razzisti contro Vlahovic

Gli episodi di discriminazione razziale sono comincaiti nel secondo tempo con Dusan Vlahovic ancora in panchina. La punta serba è entrata in campo al sessantacinquesimo minuto di gioco con i cori che hanno costretto l’arbitro Doveri ad interrompere il gioco per un minuto con l’altoparlante dello stadio che invitava i tifosi a smetterla per non intercorrere alla sospensione della gara. Vlahovic ha poi trovato negli istanti finali la rete dello 0-2 definitivo per la Juventus con un bel mancino dal limite dell’area sul primo palo su cui non è riuscito ad intervenire Marco Sportiello lasciandosi andare ad una esultanza che invitava i supporter a continuare ricevendo anche un cartellino giallo dal direttore di gara.

Nel post partita ha provato a placare la situazione il tecnico dell’Atalanta Giampaolo Gasperini con un tentativo di sminuire quanto successo derubricando i cori razzisti a semplici insulti: “Nell’Atalanta giocano Pasalic e Djimsiti, ha giocato Ilicic e a volte gli insulti sono rivolti al singolo, magari per altre cose. Il razzismo è una cosa molto seria, va contrastata e non c’è alcun dubbio. Ma non va confuso, perché altrimenti riguarderebbe anche i nostri giocatori“. A nulla è valso ai fini della sentenza il comportamento dei calciatori dell’Atalanta in campo che, all’ennesimo coro, hanno tentato di invitare i propri tifosi a smetterla.

Di diverso avviso Massimiliano Allegri che ha commentato: “Sono momenti brutti, indipendentemente dai colori. Episodi del genere vanno combattuti, senza dargli peso. Sull’ammonizione ci pensa chi di dovere. Io dico solo che ha fatto una bella partita e che i cori razzisti non ci devono essere. Serve mantenere la calma e ignorarli, non è facile ma bisogna farlo“.

Il comunicato del giudice sportivo

Oltre alla squalifica della Curva Pisani, l’Atalanta è stata anche multata per 10.000 euro per avere suoi sostenitori lanciato nel recinto e sul terreno di giuoco oggetti di varia natura, anche contundente, senza colpire nessuno e per avere intonato un coro offensivo nei confronti dell’arbitro. Ecco il comunicato del Giudice Sportivo:

Il Giudice sportivo,

considerato che, come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, i sostenitori della Soc. Atalanta occupanti il settore denominato “Curva Nord Pisani” levavano, al 46°, 47°, 53° e 54° del secondo tempo, cori beceri e insultanti di discriminazione razziale nei confronti del calciatore della Soc. Juventus Dusan Vlahovic;

considerato, altresì, che nel suddetto rapporto, i collaboratori della Procura federale dichiaravano che tali gravi manifestazioni di discrimina- zione razziale, percepite da tutti e quattro i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto, provenivano fino all’80% dei circa 9.000 occupanti il predetto settore (denominato “Curva Nord Pisani”);

considerato che di tale comportamento del pubblico prendeva nota il direttore di gara, che chiedeva di avvisare dell’accaduto il responsabile dell’ordine pubblico per gli annunci di rito;

considerato che il pur meritorio intervento gestuale di alcuni calciatori della squadra di casa nei confronti della propria tifoseria, ed in un’occasione i fischi di disapprovazione di parte del restante pubblico, non riuscivano ad impedire il ripetersi di tali deprecabili manifestazioni;

ritenuto che, in ragione della gravità, della dimensione e della percezione reale del fenomeno nonché della ripetitività del medesimo, i predetti comportamenti assumono rilevanza disciplinare a norma dell’art. 28, nn. 1 e 4, CGS;

P.Q.M.

delibera di sanzionare la Soc. Atalanta con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “Curva Nord Pisani” privo di spettatori.