Von Der Leyen a Kiev, visita molto attesa quella della presidente della Commissione Europea che ha fatto visita al presidente Zelensky per ribadire ancora una volta come tutti gli europei siano al fianco del popolo ucraino. La scelta di visitare Kiev nel Giorno della Vittoria celebrato dai russi a Mosca è fortemente simbolica e ribadisce, come se ce ne fosse bisogno, che l’UE è contro l’aggressione armata perpetrata dal presidente Putin ormai da oltre un anno.

Von Der Leyen a Kiev, le parole d’amicizia per Zelensky e tutta l’Ucraina

Ursula Von Der Leyen ha parlato al fianco del presidente Zelensky, sottolineando ancora una volta come la guerra contro l’Ucraina sia una guerra a tutta l’Europa e il sostegno dell’UE non verrà meno:

“L’Ucraina fa parte della nostra famiglia europea. Continuiamo a fare tutto ciò che è in nostro potere per erodere la macchina da guerra di Putin e le sue entrate. La Commissione europea ha proposto un undicesimo pacchetto di sanzioni. L’attenzione è ora concentrata sulla repressione dell’elusione, insieme ai nostri partner internazionali. Kiev, capitale ucraina, è cuore pulsante dei valori che celebriamo oggi. L’Ucraina è in prima linea della difesa dei valori europei: la nostra libertà, la nostra democrazia, la nostra libertà di pensiero e di parola. L’Ucraina sta combattendo coraggiosamente per gli ideali di Europa che celebriamo oggi. In Russia Putin e il suo regime hanno distrutto questi valori. E ora stanno cercando di distruggerli qui in Ucraina perché hanno paura del successo che voi rappresentate e l’esempio che mostriate. E hanno paura del vostro cammino verso l’Ue”.

Il presidente Zelensky ha voluto ribadire anche lui il sentimento di gratitudine verso l’Europa, senza il cui aiuto la guerra probabilmente sarebbe già stata persa:

“Oggi ho ringraziato Ursula von der Leyen per la disponibilità dell’Ue a fornire all’Ucraina le munizioni di cui ha tanto bisogno, un milione di proiettili di artiglieria”

I due si sono incontrati negli stessi minuti in cui Vladimir Putin a Mosca inneggiava al ricordo della vittoria della Russia contro il nazismo, un’altra scelta fortemente simbolica.

Von der Leyen a Kiev
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in visita a Kiev, 9 maggio 2023. ANSA/ STEFANO INTRECCIALAGLI

Von Der Leyen e la visita al muro dei caduti per l’Ucraina

Il capo della commissione europeo dopo aver incontrato il presidente Zelensky ha scelto di portare da sola il suo omaggio al muro della memoria dei caduti per l’Ucraina, un luogo diventato meta di pellegrinaggio durante i terribili mesi della guerra di fronte al monastero di San Michele in uno dei quartieri nel cuore di Kiev. Dopo essersi fermata di fronte alla lapide commemorativa si è poi spostata nella piazza dove le sono stati mostrati i resti dei carri armati e mezzi russi esposti sul posto, un bottino di guerra a dimostrazione di come l’Ucraina continua a combattere per la propria sovranità.

I temi del bilaterale con Zelensky

Tra i temi principali degli incontri con i vertici delle istituzioni ucraine è previsto quello per la cosiddetta “accountability” dei russi per i crimini commessi in Ucraina. Una questione, quest’ultima, che include due grandi temi: la ricostruzione post-bellica, con il tentativo giuridico da parte di Bruxelles di confiscare i beni russi congelati, e l’istituzione di un tribunale ibrido o internazionale sui crimini russi.