Gli anelletti al forno alla palermitana, sono una ricetta appartenente alla cucina tradizionale siciliana, ma che piace proprio a tutti. Semplici da preparare, golosi e nutrienti, sono un piatto sostanzioso e molto originale.

Quando parliamo della cucina siciliana, potremmo stare per decenni ad elencare ricette tradizionali e originali, dal dolce al salato c’è davvero da sbizzarrirsi. Quella degli anelletti al forno alla palermitana però, è davvero una preparazione unica nel suo genere.

Solitamente ogni famiglia, detiene la sua ricetta, che tramanda di generazione in generazione. In questo articolo, grazie anche alla video ricetta, troverete la ricetta originale e più preparata nella bella Sicilia.

Anelletti al forno alla palermitana come si preparano

Per preparare gli anelletti al forno alla palermitana, vi serviranno i seguenti ingredienti:

  • 350 g di anelletti siciliani
  • 200 g di carne di macinato
  • 200 g di carne di bovino
  • 150 g di concentrato di pomodoro
  • 200 g di pisellini surgelati
  • 100 g di formaggio primosale
  • 125 g di vino rosso
  • 80 g di caciocavallo da grattugiare
  • 40 g di pangrattato
  • 50 g di olio extravergine di oliva
  • q.b. di sale fino
  • q.b. di pepe nero da macinare
  • 80 g di cipolle rosse di Tropea
Anelletti al forno alla palermitana

Anelletti siciliani, la ricetta

Per preparare gli anelletti al forno alla palermitana, come prima cosa dovete occuparvi di preparare il ragù di carne. Prendete la cipolla rossa di Tropea e fatela a pezzetti molti piccoli. In un tegame, mettete un giro d’olio extra vergine d’oliva e fate imbiondire la cipolla.

Successivamente unite le carni, prima quella di manzo e poi quella di bovino. Fate rosolare per qualche minuto, poi sfumate con un bel bicchiere di vino rosso. Lasciate evaporare l’alcool e aggiungete il concentrato di pomodoro e abbassate la fiamma.

Dopo quindici minuti, unite anche i piselli ancora surgelati e fate cuocere per altri trenta minuti. All’occorrenza aggiungete qualche mestolo d’acqua, sempre a fiamma bassa, e lasciate ritirare un po’ il ragù.

A questo punto, aggiustate di sale e pepe, e mettete su un altro fornello una pentola d’acqua che vi occorrerà per cuocere la pasta, gli anelletti.

Preparate anche una pirofila da forno, ungetela con dell’olio extravergine d’oliva e cospargetela di pangrattato. Occupatevi anche di fare a pezzettini il formaggio caciocavallo e il primo sale grattugiato.

Scolate la pasta almeno tre o quattro minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione. Questo perché poi continueranno a cuocere in forno. Scolate gli anelletti direttamente nella pentola dove avete preparato il ragù di carne e amalgamate bene il tutto.

Unite anche il caciocavallo fatto a pezzetti e il primo sale grattugiato e adagiate all’interno della pirofila che avrete unto e cosparso di pangrattato.

Livellate gli anelletti con l’aiuto di una marisa, cospargete l’ultimo strato di cacio cavallo e pangrattato. Un ultimo giro d’olio e infornate la pirofila con gli anelletti in forno statico, preriscaldato a 180 gradi. Lasciate cuocere per all’incirca 40 minuti e i restanti 5 minuti passate la teglia in modalità grill sulla parte alta del forno.

Sfornate e servite i vostri anelletti al forno alla palermitana.

Anelletti siciliani, consigli

Gli anelletti al forno alla palermitana si conservano fino a tre giorni in frigorifero. Potete aggiungere alla ricetta tradizionale anche delle melanzane fritte. Ricordatevi sempre di mettere le melanzane sotto sale per almeno mezz’ora prima di friggerle.

La frittura potete farla anche doppia, vale a dire: passate le melanzane prima nell’uovo sbattutto e poi nel pangrattato e poi nuovamente nell’uovo e nel pangrattato.

Una ricetta che molto spesso viene preparata anche per le scampagnate e le gite fuori porta. Potete scaldarla o anche consumarla fredda.

Solitamente questa pietanza, rappresenta il tipico piatto della domenica di una famiglia siciliana. Anche in spiaggia.