Russia – Questa mattina, in occasione della parata a Mosca per il Giorno della Memoria, il leader Vladimir Putin ha tenuto un discorso davanti a tutti i presenti, inneggiando alla vittoria del suo Paese e attaccando i Paesi dell’Occidente.
Parata a Mosca, Putin: “Contro di noi scatenata una guerra”
Il presidente Vladimir Putin, nel suo discorso per il Giorno della vittoria, ha dichiarato:
Contro la Russia è stata scatenata una vera guerra ma abbiamo sconfitto il terrorismo. L’Occidente “provoca conflitti sanguinosi, semina i semi della russofobia e pretende di dettare le sue regole a tutte le nazioni.
Dopo il duro attacco nei confronti dell’Occidente, il leader russo ha promesso che proteggerà gli abitanti del Donbass:
aL Russia proteggerà gli abitanti del Donbass e garantirà la propria sicurezza. Ancora una volta è stata scatenata una vera guerra contro la nostra patria. Ma abbiamo respinto il terrorismo internazionale, proteggeremo anche gli abitanti del Donbass, garantiremo la nostra sicurezza.
E ha aggiunto:
Per la Russia non ci sono popoli ostili e ostili né in Occidente né in Oriente.
“Gli occidentali hanno dimenticato conseguenze del nazismo”
Putin ha poi ripercorso la storia del suo Paese, affermando che le “elite occidentali” hanno dimenticato quelle che furono “le conseguenze delle pretese naziste di dominare il mondo”. Infine ha affermato che il futuro della sovranità russa dipende dai partecipanti all’operazione militare speciale.
Cos’è il Giorno della Vittoria?
Il Giorno della Vittoria, o Den’ Pobedy in russo, è una festa nazionale in Russia celebrata il 9 maggio di ogni anno per commemorare la fine della seconda guerra mondiale e la vittoria dell’Unione Sovietica sulla Germania nazista nella Grande Guerra Patriottica.
Il 9 maggio 1945 l’esercito tedesco si arrese alle forze sovietiche, ponendo fine alla guerra in Europa. Il Giorno della Vittoria è uno dei giorni più importanti del calendario festivo russo, e in tutta la nazione si tengono parate militari e cerimonie commemorative per onorare i veterani della guerra e ricordare i caduti.