E’ in programma oggi, martedì 9 maggio, l’incontro tra governo e opposizioni per parlare di riforme costituzionali. I primi ad essere ricevuti, dalle 12:30 alle 14:00, saranno i 5 Stelle, poi via via gli altri partiti fino all’ultimo giro di consultazioni dalle 18.30 alle 19.45 con la delegazione del Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista. Tra i temi all’ordine del giorno anche quello del presidenzialismo, di cui il vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché leader della Lega, Matteo Salvini ha parlato ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Presidenzialismo in Italia
L’obiettivo è il presidenzialismo, ma la premier Giorgia Meloni si dice “aperta” ad ogni opzione che garantisca “governabilità e stabilità”. Sulla stessa linea anche Salvini:
“Stiamo lavorando perché il Paese sia stabile. Oggi si comincia una giusta operazione di ascolto perché le riforme delle Costituzione non possono avvenire a colpi di maggioranza, l’importante è che al tavolo si sieda gente che abbia voglia di confrontarsi. Se non ci sarà questa volontà mi sembra ragionevole andare avanti comunque, così come per l’autonomia per cui tutte le Regioni italiane si sono espresse a favore tranne 4 Regioni governate dal centrosinistra per motivi ideologici. Se il centrosinistra dirà no a tutto, poi gli italiani si aspettano un governo che decida”.
I fondi del Pnrr
Altro tema su cui governo e opposizioni si confronteranno è quello del Pnrr e di come utilizzare i finanziamenti europei. Su questo tema Salvini ha dichiarato:
“Sono per la maggior parte soldi a prestito che poi gli italiani dovranno restituire, quindi l’importante è spenderli bene. L’importante è che siano progetti che aiutino la crescita del Paese. Io ho 40 miliardi al Ministero delle Infrastrutture, il mio obiettivo è di spenderli al 99% perché la perfezione non è di questa terra. Se ci sarà qualche progetto che andrà oltre il 2026, per l’aumento dei costi, per problemi tecnici, è chiaro che quello lo devi fermare e rivalutare. Però io penso che i soldi verranno spesi quasi tutti se non tutti, ma soprattutto saranno spesi bene”.