Play Music Stop War, artisti del grande evento che si svolgerà a Roma sabato 13 maggio 2023. Torna anche quest’anno l’evento organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio che sarà una vera e propria maratona musicale che vedrà alternarsi sul palco cantanti molto amati dal pubblico e che arrivano da scene musicali disparate, ma uniti dalla voglia di far ascoltare le loro canzoni con un messaggio forte e chiaro contro la guerra.
In questa seconda edizione troviamo alla conduzione Ema Stokholma e Clementino. Ha dichiarato Stefano Orlando, responsabile delle attività giovanili della Comunità di Sant’Egidio:
Stiamo assistendo ad una terza guerra mondiale a pezzi. Tanti, troppi, vecchi e nuovi conflitti si stanno consumando, spesso nel silenzio generale. È ora di voltare pagina e archiviare la guerra una volta per tutte. Questo concerto vuole lanciare un grido di pace attraverso la musica”, afferma Stefano Orlando, responsabile delle attività giovanili della Comunità di Sant’Egidio.
Chi ci sarà quindi alla manifestazione che vede la direzione artistica di Massimo Martelli e Rossella Rizzi e con la partnership di Andrea Perroni, Giorgio Cipressi e Giovanna Palombini? Ricordiamo che si tratta di un evento organizzato all’interno del progetto Valori in Circolo, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e grazie alla collaborazione di Invitalia e Intesa San Paolo. Con i Bambini è partner della comunicazione dell’evento. Inoltre il concerto ha anche il patrocinio e il contributo dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, il patrocinio della Regione Lazio e della SIAE e ha come Main Media Partner Rai Radio 2. Senza dimenticare Atac, Comunicazione Globale Promotion Srl e M.E.I. tra i partner.
Play Music Stop War: artisti della seconda edizione
Il concerto inizierà alle ore 18 con i 12 finalisti del contest musicale Play Music Stop Violence, promosso dal movimento Giovani per la Pace e presentato da Giulia Luzi e Andrea Dianetti. Giovani cantanti e gruppi emergenti, faranno ascoltare, nella splendida cornice di Piazza del Popolo, le loro canzoni originali all’insegna della pace, della solidarietà e dell’inclusione.
Dalle ore 20 toccherà quindi ai Big che uniranno le loro voci per chiedere la fine della guerra in Ucraina e per aiutare la Comunità di Sant’Egidio che sta sostenendo le zone colpite dal conflitto. Sul palco quindi ci saranno Fiorella Mannoia, Mr. Rain, Irene Grandi, Alfa, Gaia, Fasma, Bugo, Rancore, Eugenio in Via Di Gioia, Leo Pari, Stefano Lentini + Adorno Quartet, Raiz, Fellow, Fiat 131, Serena Brancale, Wrongonyou, Federica Carta, Lorenzo Lepore e tanti altri. Ha aggiunto Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda di Roma Capitale:
Dal cuore di Roma diffonderemo attraverso la musica e la partecipazione un messaggio di pace, di libertà e di solidarietà. Sarà un appuntamento straordinario e unico, che siamo felici di sostenere e promuovere. Abbiamo messo a disposizione piazza del Popolo, una delle più suggestive al mondo, per lanciare un messaggio universale di fiducia e di speranza. Ringrazio Sant’Egidio per aver promosso questa iniziativa e tutte le volontarie e i volontari impegnati nell’organizzazione. Un contributo fondamentale proprio perché così vitale nel diffondere la cultura della pace.
L’ingresso all’area del concerto sarà possibile a partire dalle ore 17. L’accesso sarà a titolo gratuito, tuttavia è necessario prenotare il proprio posto sul sito http://www.playmusicstopviolence.com/ oppure https://playmusicstopwar2023.eventbrite.com/.
La Comunità di Sant’Egidio
Sant’Egidio è nata nel 1968, all’indomani del Concilio Vaticano II, grazie al progetto di Andrea Riccardi, in un liceo del centro di Roma. Nel corso del tempo si è trasformata in una rete di comunità che, in più di 70 paesi del mondo, con una particolare attenzione alle periferie e ai periferici, riunisce uomini e donne di ogni età e condizione, uniti da un legame di fraternità nell’ascolto del Vangelo e nell’impegno volontario e gratuito per i poveri e per la pace.