Sarà un finale di stagione infuocato quello della Lazio di mister Sarri. I biancocelesti, reduci dalla brutta sconfitta di Milano per 2 a 0, ora dovranno affrontare squadre abbordabili e vincere il più possibile se vogliono qualificarsi alla prossima Champions League. La classifica, al momento, sorride ancora alla squadra romana, ma da adesso in poi è vietato sbagliare. Per tornare al successo però la Lazio ha bisogno di ritrovare i suoi leader, su tutti Immobile, alle prese con la sua peggior stagione e Milinkovic Savic, non al top anche a causa di continue dinamiche di mercato.
Milinkovic Savic e il mercato
Un contratto in scadenza a giugno 2024 e la sensazione che il suo percorso in biancoceleste possa essere giunto al termine. Milinkovic Savic infiamma il mercato laziale e rischia di diventare oggetto di discussione in queste ultime uscite stagionali prima di capire effettivamente dove lo porterà l’imminente futuro. “Mancano quattro partite che per noi devono essere come quattro finali. Indosso questa maglia dal 2015 e ho sempre cercato di dare il massimo e così farò ancora perché come tutti sapete io sono fatto così. Dobbiamo raggiungere l’obiettivo, dobbiamo farcela!” ha scritto il Sergente sui social per rispondere alle critiche arrivate dopo la brutta prestazione di Milano.
Il clima intorno al centrocampista serbo, idolo da sempre dei tifosi biancocelesti, non è infatti più così sereno. In questa stagione è apparso sottotono, e dal suo rientro dopo il Mondiale in Qatar non è più riuscito a fare la differenza. Contro il Milan, ma già in partite precedenti, è stato impalpabile e senza mordente. Sarri però ha bisogno di recuperarlo e sa bene che può essere determinante per questo finale di stagione per trascinare la Lazio verso l’obiettivo Champions League. Solo al termine del campionato il giocatore incontrerà il presidente Lotito e il direttore Sportivo Tare per decidere se rinnovare oppure no il contratto. Ovvio è che un’eventuale qualificazione alla massima competizione europea avrebbe un peso importante sulla decisione del calciatore.
Le squadre interessate
Dopo otto anni da amore intenso le strade della Lazio e di Milinkovic Savic potrebbero separarsi. Se il giocatore serbo dovesse decidere di non firmare il rinnovo di contratto con il club, Lotito non potrebbe far altro che venderlo in estate per non rischiare di perderlo a zero. Sono lontane, vista anche la stagione alla quale abbiamo assistito, le valutazioni milionarie delle scorse sessioni di mercato. La società biancoceleste valuta il Sergente intorno ai 40 milioni di euro, ma con la scadenza dell’accordo fissata al 30 giugno 2024 la possibilità di dover abbassare le pretese è concreta.
In Italia non mancano di certo gli estimatori. Milinkovic piace da sempre alla Juventus che già in altre occasioni aveva provato a farsi avanti senza però riuscire a trovare la base di partenza per una trattativa seria con Lotito. Le vicende extra campo che coinvolgono i bianconeri, inoltre, potrebbero influire sulla scelta del giocatore. Oltre alla Vecchia Signora, c’è anche il Milan tra le squadre interessate. I rossoneri seguono il giocatore da tempo e già la scorsa estate avevano tentato l’assalto. Il suo agente, Kezman, per ora resta alla finestra in attesa di capire, innanzitutto, cosa diranno queste ultime quattro giornate di Serie A e quali saranno le squadre qualificate alla prossima Champions League. Milinkovic intanto deve rispondere sul campo. La prestazione di Milano, non soltanto del Sergente ma di tutta la squadra, non è andata giù a Lotito. Il presidente ha dato una strigliata alla squadra e ora si aspetta una reazione in vista della prossima partita di venerdì contro il Lecce.
