La Thailandia è una meta turistica tra le più ambite e frequentate al mondo. Eppure, nonostante questo, la sua cucina semplice e speziata, apprezzata sul territorio anche dai turisti, non ha avuto l’espansione che altre proposte culinarie sono riuscite a conquistare. La ricetta originale del pad thai è il piatto simbolo della cucina thailandese e lo si trova, con varianti e personalizzazioni, in tutti i ristoranti e le cucine familiari del paese orientale. Realizzarla con cura significa ricreare un angolo di Thailandia a casa propria. L’unica difficoltà è riuscire a reperire tutti gli ingredienti che, in effetti, non sempre nelle nostre città si riescono a trovare.
Come per tutte le ricette che proponiamo la lista della spesa è il primo passaggio da compiere. La ricetta originale del pad thai non è difficile da eseguire. Altre sono le difficoltà che vi troverete ad affrontare: da una parte riuscire a trovare gli ingredienti giusti. Dall’altra il fatto che ogni porzione va preparata singolarmente: per una gestione ottimale di tempi e ingredienti è meglio fare tutto espresso e al massimo preparare due porzioni.
Vediamo intanto la lista della spesa:
E’ arrivato il momento di seguire tutti i passaggi per realizzare la ricetta originale del pad thai. Per prima cosa pulite e tritate arachidi, scalogno e l’aglio. E poi prendete il cipollotto e tagliate la parte verde. La salsa va preparata mettendo in una ciotola pasta di tamarindo, acqua, zucchero di canna e salsa di pesce. Rispettate le dosi indicate negli ingredienti. Una volta preparata tenetela da parte.
Intanto fate lessare i noodles in acqua non salata.
Il wok è la pentola magica della cucina orientale. E anche per la ricetta originale del pad thai va utilizzato questo fantastico attrezzo che anche nelle nostre cucine è di uso quasi quotidiano. Per cui: mettete nel wok l’olio di arachidi, lo scalogno e l’aglio tritati facendo soffriggere a fuoco medio. Aggiungete gamberetti e ravanello essiccati, i pezzetti di tofu.
Fate soffriggere per un po’ poi aggiungete la salsa pad thai e i gamberi (chiaramente li avrete già lavati e puliti!). Ravvivate i noodles con acqua fredda poi versateli nel wok quando i gamberi iniziano a diventare rosa e bianchi. Fate saltare finché assorbono un po’ di salsa. Intanto, sempre nel wok, ma lontano dai noodles, strapazzate l’uovo. Solo ora è il momento di unire il tutto, aggiungendo germogli di soia e ciuffi verdi di cipollotto. La ricetta originale del pad thai prevede che i noodles vadano servizi con a lato le arachidi tritate, una fetta di lime, germogli di soia e polvere di peperoncino.
Come dicevamo proprio per rispettare e gestire al meglio gli ingredienti è il caso di preparare le porzioni singolarmente: la ricetta originale del pad thai risulterà più consona ai gusti thailandesi anche se i vostri ospiti dovranno aspettare qualche momento in più.