Saman Abbas è stata strangolata a morte e la conferma è arrivata dall’esito dell’autopsia sul corpo della diciottenne pakistana, uccisa per aver rifiutato un matrimonio combinato.

Saman Abbas, l’autopsia dei medici legali conferma che la ragazza è morta strangolata

Nuovi frammenti di verità continuano a emergere sulla morte di Saman Abbas, la diciottenne pakistana assassinata per aver rifiutato un matrimonio combinato. L’autopsia eseguita nell’ambito del processo in corso a Reggio Emilia ha, infatti, rivelato le cause della morte della ragazza, finora rimaste sconosciute anche a seguito dei primi rilievi autoptici svolti alla fine del 2022.

Nella relazione firmata dai medici legali Cristina Cattaneo e Biagio Eugenio Leone si legge che Saman è morta a causa di un’asfissia meccanica provocata da strozzamento o strangolamento. I periti, nominati dalla Corte d’Assise di Reggio Emilia, hanno indicato gli elementi che li hanno portati a questa conclusione:

“La frattura vitale allo ioide, l’infiltrazione emorragica dei tessuti del collo, il sangue nei polmoni e l’assenza di altre cause lesive mortali desumibili dalle indagini esperite sul corpo”.

Tuttavia, i dettagli circa l’omicidio di Saman sono ancora da chiarire del tutto. La perizia, infatti, parla di “strozzamento o strangolamento”, a sottolineare come non sia ancora del tutto chiaro agli esperti se la giovane sia stata uccisa a mani nude oppure con l’utilizzo di qualche strumento.

Saman Abbas ultime notizie, la trappola tesa dalla madre e poi l’omicidio

La morte di Saman è ancora in attesa di giustizia. Il processo in corso a Reggio Emilia, iniziato lo scorso 10 febbraio, vede coinvolti cinque imputati, tutti parenti della ragazza:

  • lo zio Danish Hasnain
  • i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq, già in carcere
  • il padre Shabbar Abbas, arrestato in Pakistan ma del quale è ancora attesa l’estradizione
  • la madre Nazia Shaheen, ancora latitante

Le accuse a loro carico sono di omicidio premeditato in concorso, sequestro di persona e soppressione di cadavere.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Saman, della quale non si avevano più notizie dal 30 aprile del 2021, sarebbe stata assassinata dai suoi familiari per essersi opposta a un matrimonio combinato. Dopo averla uccisa, i colpevoli hanno occultato il cadavere, sotterrandolo in un casolare abbandonato.

Recentemente, sono emersi particolari che rendono ancora più disturbante e sconvolgente la dinamica dell’omicidio.
Dopo che si era allontanata dalla sua famiglia, in protesta con la loro decisione, Saman Abbas sarebbe stata fatta tornare nella casa di famiglia, a Novellara, con l’inganno. In un audio diffuso dal programma televisivo Quarto Grado si sente, infatti, la madre della ragazza supplicarla di rientrare, con la promessa di un riappacificazione. In realtà, è probabile che quel messaggio, apparentemente disperato, fosse una trappola per attirare la ragazza e poi assassinarla.