Mourinho al PSG, la trattativa che non ti aspetti. Si aprono nuovi orizzonti e scenari inaspettati sul futuro del tecnico portoghese. Lo Special One entra prepotentemente in orbita parigina, come riportato nel pomeriggio da RMC Sport. Sul tavolo, una ricca proposta offerta dal presidente del club francese Al Khelaifi. Come già ampiamente previsto, lo scarso rendimento in Europa (con l’eliminazione di Messi e compagni agli ottavi di finale di Champions League) e il campionato tutt’altro che esaltante costeranno la panchina all’attuale allenatore del PSG Galtier. Sembrano davvero minimi i margini di un possibile riavvicinamento tra le parti, con la proprietà del club irritata per alcune uscite fuori luogo dell’allenatore ex Nizza. Alla poco apprezzata gestione dei calciatori, è andato ad aggiungersi il doppio k.o. con il Bayern Monaco negli ottavi di finale di Champions: un tonfo che ha fatto naufragare il vero obiettivo di inizio stagione per i transalpini. L’intenzione è quella di ripartire da un nuovo allenatore. L’identikit del prossimo tecnico dei parigini non potrà prescindere da due caratteristiche fondamentali: esperto e vincente. Aggettivi che ricorrono nel curriculum di Josè Mourinho, nome nuovo per la panchina del PSG.
Mourinho-PSG, i dettagli della trattativa
Mourinho-PSG, i dettagli della trattativa. Sarebbero già stati avviati i contatti tra il direttore sportivo dei francesi Campos e il manager dell’allenatore Jorge Mendes per valutare l’effettiva possibilità di portare lo Special One alle pendici della Torre Eiffel. Una prospettiva remota che potrebbe avere però dei contorni indefiniti. Se Galtier non sarà confermato alla guida della squadra parigina, Mourinho – molto probabilmente – potrebbe decidere in autonomia di lasciare la Roma a fine stagione. Seppur con contratto da sette milioni di euro a stagione sino al 2024, il tecnico portoghese sembrerebbe orientato a lasciare la capitale e provare una nuova esperienza internazionale. La Francia manca nel palmares delle sue esperienze e la prospettiva di poter competere per la vittoria della Champions League rappresenta un importante punto a favore del club presieduto da Al Khelaifi. Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma Mourinho resta un profilo monitorato dal PSG. Oltre all’attuale tecnico della Roma, il sogno dei transalpini resta Zinedine Zidane. A un passo dalla panchina della nazionale francese prima della conferma di Deschamps, l’ex allenatore del Real Madrid sarà oggetto del desiderio per molti dei top club europei che dovranno cambiare allenatore. Zidane è la suggestione, Mourinho una concreta opportunità.
Il futuro di Mourinho solo a fine stagione
Mourinho-PSG, si deciderà tutto tra un mese. La Roma è ancora in lotta per obiettivi importanti e l’allenatore non vuole portare distrazioni all’ambiente giallorosso. Su tutti, la semifinale di Europa League con il Bayer Leverkusen. Dopo aver portato la Roma al successo in Conference League, oggi Abraham e compagni puntano ad un clamoroso doppio colpo sul palcoscenico internazionale. Servirà battere i tedeschi e attendere l’esito dell’altro scontro tra Juventus e Siviglia: un possibile scontro italiano nella finalissima del prossimo 31 maggio alla Puskas Arena è possibile. In campionato, l’ultima sconfitta con l’Inter – andata ad aggiungersi ad un periodo avaro di gloria e punti – ha visto scivolare i capitolini al settimo posto, a meno quattro dalla zona Champions. Il futuro, di Josè Mourinho e della sua Roma, è ancora tutto da scrivere.