Bonus anziani 2023: una piccola boccata d’ossigeno per chi tira a campare, e non ce la fa ad andare oltre la metà del mese. Conosciamo le cifre irrisorie delle pensioni italiane e da questo momento anche una soluzione utile: il bonus anziani, di cosa si tratta? Lo abbiamo chiesto ad Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas, intervenuta a Società Anno Zero, su Radio Cusano Campus. “Il bonus anziani è una delle tante misure che si stanno mettendo in campo per sostenere i titolari di pensioni basse. Tra i più colpiti dall’inflazione crescente. Si tratta di misure destinate a supportare i nuclei familiari in difficoltà. In Italia più di una famiglia su due ha un’ISEE che non arriva a 10mila euro l’anno. Per costoro è veramente complicato andare avanti. Dal 2016 al 2021, il numero delle famiglie è cresciuto passando dal 52% dei nuclei familiari al 56%, è necessario intervenire con supporti concreti come la carta acquisti“.

Bonus anziani 2023: cos’è la carta acquisti, quali sono i requisiti per richiederla?

E’ uno strumento che può essere utilizzato come una specie di carta per il pagamento elettronico: viene ricaricata automaticamente, permette di fare la spesa, coprire tutte le necessità di base e può arrivare a 480 euro l’anno. I requisiti per poter accedere sono: avere trattamenti pensionistici, o assistenziali, che cumulati con i vari redditi non arrivino a 7.640 euro l’anno e altri requisiti come essere in possesso della cittadinanza italiana, o di uno stato appartenente all’UE. Ma ci sono anche altre categorie che possono beneficiare di questa opportunità: i rifugiati politici, i titolari di altre posizioni, come il permesso di soggiorno di lungo periodo, o essere regolarmente iscritto all’anagrafe della popolazione residente. Non bisogna essere intestatari di più di un’utenza elettrica, né avere il vitto assicurato dallo Stato. Pena l’esclusione, perché non c’è bisogno di fare la spesa“.

Come richiedere il bonus?

Il canone RAI e altre spese annuali possono gravare sulle tasche degli anziani. “Il bonus è un piccolo ma significativo contributo utile, per riceverlo basta compilare un modulo per la carta acquisti, richiederla presso un ufficio postale che faccia partire l’iter o farsi dare una mano da chi ha più dimestichezza con le tecnologie – si è congedata Eleonora Selvi – è una grande opportunità che scava un solco tra chi ha la possibilità di accedere a certe informazioni e chi ha difficoltà. La radio arriva ad un pubblico più adulto, e ha una funzione essenziale nel far conoscere opportunità che diversamente rimarrebbero sconosciute ai più“.