Rimedi per il raffreddore e come farlo passare in fretta? Ve lo diciamo noi, con tutti i consigli per dire addio a questo fastidioso malessere e tornare così alle nostre attività, senza più problemi.
Il raffreddore, ha origine nelle infezioni di carattere virali. Solitamente è dato da naso chiuso, naso che cola e starnuti. In una prima fase, quella più acuta, ci sentiamo con il naso chiuso e non riusciamo a respirare. Questa condizione, può influenzare non solo in nostro olfatto che ne risulta chiaramente compromesso, ma anche il nostro modo di parlare.
La voce fuoriesce “nasale”, con particolare difficoltà nel pronunciare le parole con la “emme” e la “enne”. Più frequentemente, il raffreddore si manifesta con le temperature più fredde. Molto spesso è associato ai malanni stagionale e da raffreddamento.
Non è escluso però, che questo malessere, si possa verificare anche nelle stagioni più calde, magari dovute da sbalzi repentini di temperature, o nella maggior parte dei casi, dovuti proprio all’utilizzo dell’aria condizionata.
Rimedi per il raffreddore
Tra i primi rimedi per il raffreddore, troviamo quello del totale riposo. Prendersi qualche giorno di relax, in casa, sicuramente ci permetterà di non essere troppo esposti ad altri sbalzi di temperatura, ma soprattutto fornirà il giusto riposo al nostro corpo.
Se poi non possiamo permetterci di rimanere in casa, sicuramente nei mesi più freddi, è bene coprirsi con sciarpa e cappello. Questo consiglio vale anche durante i mesi intermedi dell’anno, come la primavera e l’autunno.
Questo perché al cambio di stagione, è facile, prendere un raffreddore per via degli sbalzi bruschi di temperatura. Come consigliavano anche le nostre nonne, la soluzione migliore, quella per evitare di sentire troppo caldo o troppo freddo, è quella di vestirsi a “cipolla”, vale a dire a strati.
Particolarmente indicati, in questi casi, sono poi i suffumigi. Un rimedio questo, del tutto naturale, che facilita e velocizza la guarigione, e si dimostra essere sempre tra i migliori rimedi per il raffreddore.
Vi basterà scaldare dell’acqua di rubinetto in una pentola, e versare al suo interno un olio essenziale. Molto gettonato in questo caso, è quello di eucalipto.
Posizionatevi al di sopra della pentola, e aiutatevi con un asciugamano, per non disperdere il calore e l’essenza emanata dall’acqua calda nella pentola.
Se non avete l’olio essenziale all’eucalipto, potete utilizzare del succo di limone oppure di un’arancia. In alternativa, andrà bene anche qualche rametto di una pianta di rosmarino.
Cosa mangiare in caso di raffreddore
Tra i rimedi del raffreddore, troviamo chiaramente anche l’alimentazione. Se vi trovate in questa condizione, è preferibile consumare cibi di natura semplice, non complessa, genuini e facili da digerire.
Dal momento che perderete molti liquidi, per via nasale, gli esperti consigliano di idratarsi con acqua, ma anche bevande calde, come tè, tisane e letto.
Tra i liquidi troviamo anche le minestre, le zuppe e il brodo vegetale. Se poi oltre al raffreddore, avete anche problemi di stomaco, come vomito e diarrea, cercate di assumere anche fermenti lattici e yogurt.
Questi alimenti, oltre ad aiutare la flora batterica, aumenteranno anche quelle che sono le vostre difese immunitarie.
Molto consigliata è inoltre la vitamina C, da consumare sia sotto forma di integratore, ma anche con una bella spremuta di arance rosse.
Cosa non mangiare in caso di raffreddore
L’alimentazione, fra i rimedi del raffreddore, vale anche per alcuni cibi no. Primi tra tutti, troviamo i cibi particolarmente grassi ed elaborati. Ma anche i fritti e le salse super caloriche.
Sono altamente sconsigliati poi tutti i tipi di alcolici, che spesso favoriscono il gonfiore della mucosa nasale, e la caffeina. Quest’ultima, se presente anche in altre bevande oltre al solito caffè, non favorisce la giusta idratazione.
Tutti i tipi di dolci, freschi o secchi, sono anche da evitare, perché rientrano anch’essi nella categoria dei cibi non solo grassi, ma particolarmente elaborati, e quindi poco facili da digerire.
Evitate anche il fumo, oltre all’alcol, perché chiaramente non permette la guarigione e ostacola le vie aeree della nostra respirazione.
Oltre a questi consigli presenti nell’articolo, come sempre, consigliamo inoltre di rivolgervi sempre al vostro medico curante, così da capire meglio non solo l’origine del vostro malessere, ma anche la terapia più indicata.