La dipendenza affettiva è un problema che può influenzare profondamente la qualità delle tue relazioni.
Se sei dipendente affettivo, potresti sentirti vulnerabile e insicuro nella tua vita amorosa, e dipendere emotivamente dal partner per la tua felicità e il benessere personale.
Questa dipendenza emotiva e sentimentale può a sua volta diventare una fonte di stress e sofferenza. Ma non preoccuparti, ci sono tecniche e strategie che possono aiutarti a superare questo problema e riscoprire la tua autostima e il tuo valore come individuo.
Cos’è la dipendenza affettiva
Come si sviluppa una dipendenza emotiva? Una persona all’inizio può farti stare così bene che, ad un certo punto, potresti pensare di non poterne più fare a meno e di non poter più vivere senza.
Naturalmente è normale essere tristi se una relazione finisce. Nel caso della dipendenza affettiva, però, tutta la tua vita viene orientata a cercare di non perdere l’altro.
Questo fa in modo che la tua vita (il tuo lavoro, le tue amicizie, le tue passioni) vengano totalmente trascurati.
Dietro una dipendenza emotiva può esserci una forte paura della perdita, derivata da esperienze passate. Può riguardare esperienze d’infanzia o esperienze di relazioni precedenti, che hanno fatto nascere la paura dell’abbandono.
La dipendenza emotiva può anche essere correlata alla bassa autostima. Ciò si esprime, ad esempio, con pensieri come: se l’altra persona mi lascia, non sono amabile.
Sentire la mancanza di qualcuno o sentirsi molto tristi al pensiero di una rottura sono fenomeni normali e salutari in una relazione. Tuttavia, se noti che questi sentimenti determinano il tuo comportamento, fatti queste domande:
- Sto cercando di compiacerlo/a in ogni cosa?
- Ho il bisogno di ricevere costantemente nuovi segni di affetto dal mio partner?
- Trovo molto difficile essere felice e spensierato/a quando non sono con la persona amata?
- Sono la forza trainante della relazione e il mio partner si sta ritirando sempre di più?
È importante che questa non sia una diagnosi, ma solo un modo per capire meglio. Se soffri molto di dipendenza emotiva, puoi anche cercare il supporto di un terapista.
Come guarire dalla dipendenza affettiva
Il primo passo è riconoscere la tua dipendenza affettiva, ad esempio utilizzando le domande di cui sopra. Se sospetti di essere emotivamente dipendente, il lato positivo è che puoi cambiare le cose!
Se noti, ad esempio, che hai bisogno di rassicurazioni costanti dal partner, inizia a dire tu qualcosa di carino a te stesso. Nel tempo, questo aumento di amor proprio ti farà avere meno bisogno della rassicurazione del tuo partner meno spesso.
Puoi anche provare a fare meno compromessi. Ad esempio, smetti di cancellare i tuoi appuntamenti con gli amici quando la tua persona preferita vuole vederti.
Abbi fiducia che se fai qualcosa per te stesso, la tua relazione sarà in grado di gestirlo e persino di nutrirlo. Dopo aver fatto la tua esperienza, potrai raccontare al partner ciò che hai vissuto.
Abbi pazienza con te stesso. Il superamento della dipendenza emotiva è un processo che non riguarda solo la tua relazione, ma soprattutto il tuo sviluppo personale.
In psicologia, questo è anche indicato come cura di sé. La cura di sé può renderti complessivamente più felice a lungo termine. Il partner sarà un arricchimento, ma non sarà il centro del tuo mondo.
Fino ad ora hai fatto solo ciò che rende felice il tuo partner. Ma tu? Cosa rende felice te? Sii aperto e prova quante più cose possibili. Questi possono essere nuovi hobby, amicizie, sport, viaggi o qualsiasi altra cosa che ti dia gioia.
A volte superare la dipendenza affettiva da soli può essere difficile. Ecco perché può essere utile trovare un terapista che ti sostiene.
Ricorda che devi volere davvero il cambiamento e poi tutto ti sarà possibile!