Inter, l’intervista a Nicolò Barella ai canali dell’UEFA. – L’Inter di Simone Inzaghi si prepara ad affrontare il Milan nell’andata dell’Euroderby di Champions League, in programma mercoledì alle ore 21:00 a San Siro. La squadra nerazzurra è reduce da un ottimo momento di forma in stagione, avendo ottenuto cinque vittorie consecutive con un solo gol subito e ben 16 fatti. In attesa della conferenza stampa di Simone Inzaghi in programma martedì 9 maggio, Nicolò Barella – centrocampista dell’Inter – ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali dell’UEFA.
Inter, l’intervista di Barella all’UEFA
Nicolò Barella ha esordito parlando della stagione dell’Inter, reduce dalla bella vittoria contro la Roma (QUI la cronaca e il tabellino). “Sicuramente è stata una stagione complicata e un po’ strana con tutti gli alti e bassi sia personali che della squadra. Ma sono contento di avere ancora un po’ di energia per questa parte finale, che è decisiva. Sembra strano, ma abbiamo lavorato meglio da squadra in Champions League che in campionato. Potrebbero essere solo le sensazioni che si provano giocando in una certa atmosfera. Ascoltare quella musica ti dà la carica in più. Non è affatto una scusa, ma ci sono partite in cui inconsapevolmente ti metti davvero in gioco e trovi l’energia giusta: questa è la Champions League”.
Il centrocampista nerazzurro ha poi proseguito parlando della qualificazione contro il Porto: “Sì, penso che quel pareggio contro il Porto sia stato per cuori forti, ma ha dimostrato che lo spirito di squadra c’è e che abbiamo la voglia e il desiderio di fare qualcosa di straordinario insieme. Andare in campo con un gruppo di ragazzi che hanno tutti lo stesso obiettivo. Questa è la chiave per raggiungere gli obiettivi che non avremmo mai immaginato di poter raggiungere all’inizio della stagione. L’Inter non arrivava a questo punto della competizione da molti anni e c’è bisogno di un forte spirito di squadra per superare quel limite”.
“San Siro pieno? Sensazioni forti, vengono i brividi”
Il calciatore nerazzurro ha poi proseguito parlando delle altre sfide e delle emozioni di San Siro durante i match di Champions. “Gol contro il Benfica? Cerco sempre di arrivare davanti alla porta, serve anche un po’ di istinto. Sono stati due gran gol. Abbastanza diversi tra loro. Ma la cosa migliore era quanto fossero cruciali per raggiungere i nostri obiettivi. Hanno aiutato la squadra, questa è la cosa principale. Sono stati importanti per la squadra e per i tifosi. Quando San Siro è pieno di tifosi che urlano “the Champions”, io mi ritrovo a pensare “Ci siamo!” Sono sensazioni forti. Ti vengono i brividi, e solo uno stadio come San Siro, una competizione come la Champions e i tifosi dell’Inter possono regalartele”.
In seguito anche un pensiero sulla sfida contro il Milan: “E adesso il derby… Serviranno cuore, coraggio e forza ma anche capire che è una partita di calcio e quindi può succedere di tutto e molti fattori diversi potrebbero essere decisivi. Ma il mondo intero seguirà questa partita. Saremo tutti contenti di essere in campo in quel momento”. Infine Barella ha concluso: “Non abbiamo parlato spesso del Triplete, perché tra campionato e Coppa Italia ci sono tante competizioni, non è facile concentrarsi su una sola. Ma è bello vedere le foto appese qui ad Appiano, o anche solo ascoltare i racconti di chi c’era in quel momento. Crea una sensazione che ti rende orgoglioso e ti stimola”.