Continuano a verificarsi le aggressioni nei pressi di Roma Termini. Nella giornata di ieri 7 maggio un 35enne egiziano è stato ferito: ancora da chiarire le cause della violenza. Alcune ore prima, nella giornata di sabato, due turisti erano stati rapinati e aggrediti.
Nelle scorse settimane, sempre nelle vicinanze della stazione, si sono verificate altre rapine e un tentativo di stupro. Una situazione insostenibile, denunciata anche dai residenti e dai commercianti, nonostante il potenziamento dei controlli.
Aggressioni a Roma Termini, 35enne colpito all’addome
Domenica 6 maggio, intorno alle 19 in via Giovanni Amendola, un 35enne di origine egiziana è stato colpito con una bottiglia rotta all’addome all’esterno di una sala scommesse.
Le cause dell’aggressione sono ancora in fase di accertamento. L’uomo è stato trasportato dai sanitari del 118 al Policlinico Umberto I: 15 i giorni di prognosi. Sul posto si sono recati i poliziotti del commissariato Viminale.
I precedenti
L’aggressione che si è verificata ieri è purtroppo solo l’ultima di una serie di violenze avvenute nei pressi della stazione Termini a Roma. Lo scorso 22 aprile una ragazza di 20 anni era stata aggredita da un uomo che aveva cercato di violentarla: era stata salvata da una famiglia che aveva sentito le sue urla. Solo pochi giorni fa una turista di 20 anni era stata invece picchiata e derubata del suo smartphone. Le forze dell’ordine avevano poi identificato il malvivente grazie a una foto pubblicata su social.
Anche una coppia di turisti americani, in vacanza a Roma, era stata derubata dei loro averi alla stazione Termini lo scorso 15 aprile: due uomini avevano minacciato la donna con una pistola per farsi consegnare gioielli, soldi e cellulari. Fortunatamente la fuga dei due rapinatori non era durata molto: identificati, erano stati subito arrestati.