Quando chiude un edicola muore una parte di noi, di coloro che fin da ragazzi sono abituati a passare dal giornalaio per acquistare un quotidiano o una rivista. Le edicole hanno rappresentato un luogo di cultura, di incontro per generazioni di cittadini. Con l’avvento di internet e la proliferazione delle notizie televisive e radiofoniche in tempo reale, la diffusione della carta stampata è diminuito di molto. E anche tante edicole hanno chiuso i battenti. Chi resiste merita una citazione. E’ il caso di Mister Prada, al secolo Patrizio Bertelli, sì proprio lui, il poliedrico imprenditore che non ha dimenticato Arezzo, la città dove è nato 77 anni fa e l’edicola storica di piazza San Jacopo, situata nel cuore della “city”, crocevia di uffici, affari e commercio e presidio di cultura.

Gesto di amore di Bertelli per la città dove è nato 77 anni fa

Il Corriere di Arezzo riporta la notizia che Patrizio Bertelli ha comprato l’edicola di piazza San Jacopo: “nuovo gesto di affetto di mister Prada per la città che gli ha dato i natali, così va interpretata la nuova operazione conclusa proprio in questi giorni e che arriva dopo la riapertura della Buca di San Francesco e l’acquisizione del Caffè dei Costanti, altri luoghi identitari per gli aretini”. Il chiosco di piazza San Jacopo che si identifica con lo storico edicolante Piero Scartoni, avrà così un futuro assicurato. Continuità. Piero, che fa questo lavoro con amore dal 1947, potrà ancora recarsi all’edicola come fa ogni giorno e distribuire giornali e riviste. “Alò Piero, se va avanti” gli avranno detto i vecchi e i nuovi, speriamo tanti, clienti.

Stefano Bisi