Incendio in una miniera del Perù. Morte 27 persone nel rogo di ieri, probabilmente alla base dell’incendio c’è stato un cortocircuito nei macchinari. L’azienda proprietaria della miniera non ha rilasciato dichiarazioni dopo la tragedia.
Incendio in miniera del Perù: cos’è successo
Un incendio in una piccola miniera d’oro nel sud del Perù ha causato la morte di 27 persone. A renderlo noto sono le autorità locali. In una dichiarazione, il governo locale ha affermato che un cortocircuito ha innescato l’incendio nelle prime ore del mattino di sabato nella regione meridionale di Arequipa. Le immagini sui media locali e sui social media hanno mostrato un enorme colonna di fumo alzarsi dallo stabilimento. A salvarsi dall’incendio della miniera sono state solo due persone, purtroppo le autorità non hanno potuto fare altro che constatare i ventisette decessi.
Un caso più unico che raro
La miniera è gestita dalla società Yanaquihua, una piccola impresa che non ha voluto subito commentare l’accaduto. Il Perù è il primo produttore mondiale di oro e il secondo di rame. Inoltre stando ai dati del ministero dell’Energia e delle miniere, l’incidente è stato un caso più unico che raro dato che una cosa del genere non accadeva da anni. L’anno più mortale per gli operatori del settore, sempre tenendo in considerazione i dati forniti dal dicastero peruviano, è stato il 2002 quando 73 persone sono morte in vari incidenti minerari. Lo scorso 9 marzo in Spagna a causa di una frana in una miniera di potassio sono morte 3 persone.