Giuseppe Giofré genitori, ricordi e lacrime. Il ballerino è ospite nello studio di Silvia Toffanin. Uno dei talk show più seguiti della televisione offre il suo spazio al giudice ballerino di amici. Oltre le poltrone rosse a bordo palco si nascondono cuori pulsanti, animati da passioni e tristezze che possono emergere in momenti come questo. A Verissimo spesso le personalità più in voga del mondo dello spettacolo si confidano con Silvia Toffanin, dando spazio non soltanto ai racconti della carriera, ma anche e soprattutto agli aspetti del privato.
Ecco cosa è successo oggi con Giuseppe Giofré.
Giuseppe Giofré genitori: la sorpresa a Verissimo
Proprio ieri si è conclusa la semifinale del noto programma talent show di Canale 5, Amici di Maria De Filippi. Non è una novità, per Silvia Toffanin, ospitare personaggi appartenenti al programma.
Questa volta è toccato al ballerino (30 anni, originario di Reggio Calabria) Giuseppe Giofré. Il professionista è famoso non soltanto per aver vinto l’edizione di Amici del 2012, ma anche per essere andato in tour con artisti del calibro di Ariana Grande, Jennifer Lopez, Nick Jonas, Taylor Swift e Nicki Minaj.
Il programma ripercorre gli esordi del ballerino non solo dal punto di vista dei suoi progressi nella danza, ma anche e soprattutto mantiene uno sguardo alla persona, a ciò che rappresenta più umanamente Giuseppe.
Ne emerge un profondo legame con i genitori. Sembra proprio che siano stati loro, Rossella e Antonio, i primi a non smettere mai di supportarlo. E allora Silvia Toffanin ha voluto fare al ballerino una sorpresa. Ha aperto uno speciale “collegamento” video-messaggio con i genitori del ragazzo. I due hanno parlato di loro figlio, facendolo commuovere inevitabilmente. Pare proprio che il ballerino non si aspettasse di ricevere un video del genere. Ha inoltre confidato di aver visto suo padre come non è facile vederlo. Se Antonio solitamente è molto più chiuso e sulle sue, qui ha messo da parte la sua riservatezza per mostrare l’orgoglio al figlio Giuseppe. Gli spettatori sono rimasti decisamente coinvolti e commossi nel vedere come ancora il ballerino, con ormai tanti successi e grandi palchi alle spalle, sia così affezionato al commento dei genitori.
“Sono fiera, orgogliosa e felice di mio figlio. ”
Ha detto Rossella. Antonio aggiunge, scuotendo la testa con il cuore carico di soddisfazione.
“Mio figlio mi ha dato un orgoglio! Però non gliel’ho detto mai in faccia. Gli ho detto Giuseppe ti voglio bene, però adesso io gli posso dire Giuseppe io -”
Si commuove qui il papà, confessa che gli viene da piangere. Ma poi continua a dire davanti alle telecamere:
“Io ti voglio bene da morire e basta.”
E a questo interviene Giuseppe in lacrime:
“Io non ho parole, io non ci posso credere.”
Giuseppe Giofrè bullismo
Il ballerino professionista ha raccontato, inoltre, tra le vicende personali, di essere stato spesso bullizzato per la sua forte passione per la danza.
Lo racconta così nello studio con Silvia Toffanin:
“I miei compagni, o anche la gente per strada mi prendevano in giro, ad oggi però li ringrazio, sono diventato davvero tanto forte, però ho sempre avuto un obiettivo nella vita e ho fatto di tutto per perseguirlo. Magari alla volte non uscivo, anche per la paura di non essere insultato, mi davano della femminuccia.”
Giuseppe ancora parla di quelli che lo insultavano:
“Queste cose passano. Però non si dimenticano mai. Negli anni ho rivisto qualcuno di quelli che mi prendevano in giro. Adesso però nel mio paese sono tutti contenti per me. Spero abbiano capito di aver sbagliato.”
Giuseppe Giofré fidanzato? Ecco come stanno le cose
Giuseppe è riuscito a sbottonarsi un po’ nello studio di Verissimo per ciò che riguarda le faccende di cuore. Pare proprio che il ballerino al momento sia single.
“L’amore come va? Va e viene. Diciamo che è un tira e molla. Adesso è finita una storia nata nel 2019, messa in pausa nel 2021, ripresa nel 2022 e finita un mese fa. Sono stato lasciato nel 2021, avevo tanti pensieri e sono stato molto male. Poi mi si è aperta una via e mi sono detto ‘mi trasferisco a Londra’. E in Inghilterra ho ripreso a lavorare e mi sono distratto e sono stato più tranquillo. Se sto meglio da solo? Se uno trova la persona giusta è meglio. In questo momento una persona accanto non sarebbe male però non lo chiamo”.