Enea Bastianini è ufficiale, non parteciperà al GP di Francia e anche Marc Márquez rischia di non esserci: Carlo Pernat, deus ex machina della Moto Gp, conferma le indiscrezioni sui due piloti ai microfoni di Radio Cusano Campus, durante la trasmissione “Gli sportivi della Domenica” condotta da Andrea Mollas.
Bastianini vittima della sprint race, parla il procuratore Pernant
Il pilota della Ducati, Enea Bastianini, è costretto ad alzare bandiera bianca a causa dell’infortunio alla spalla, rimediato nella gara sprint di Portimao, ma il suo procuratore, Carlo Pernat, crede che sarà di nuovo in forma per il GP del Mugello.
“Quella maledetta botta alla scapola ha reso Bastianini la prima vittima della sprint race – spiega Pernat. Certo che non fare cinque Gran Premi per uno che poteva giocarsi il mondiale non è una cosa facile da digerire. Lo sostituirà Danilo Petrucci. È una buona scelta, Danilo ha già corso con la Ducati ufficiale quindi è un riconoscimento di quello che ha fatto in passato. Bastianini per il Mugello ce la farà a tornare. La rottura della scapola è una brutta bestia per un pilota ma bisogna andarci con calma e non fare come ha fatto Marquez. Deve rientrare quando è si è rimesso minimo al 90% perché è un posto delicato e farebbe fatica a correre al 100%, ma penso che al Mugello dovrebbe esserci”.
Dopo aver saltato il GP di casa in quel di Jerez, anche Marc Marquez probabilmente non ci sarà a Le Mans.
“Marquez si è sottoposto a un’operazione molto delicata. La frattura alla mano destra può interessare anche i tendini. Oggi non lo so ma le mie informazioni mi dicono che è in forse anche lui a Le Mans, dopo aver già saltato due gare”, rivela Pernat.
Carlo Pernant: “Bagnaia è il più forte al momento della MotoGp”
Il campione in carica Francesco Bagnaia è secondo il manager MotoGp è il favorito anche per questa stagione.
“Pecco Bagnaia ha fatto un grande salto di qualità rispetto allo scorso anno. Secondo me è il più forte in questo momento. A volte piccoli cali di concentrazione ti costano tanti punti. Quei due zeri sono cali di concentrazione. Però ha dato una dimostrazione di forza domenica scorsa: ha vinto una gara con la guida e con il cervello. Pecco c’è, è l’uomo da battere. C’è un campionato che è un grosso punto interrogativo perché si sta appiattendo sul basso. C’è sempre un vincitore diverso, a parte Bagnaia. Non so oggi chi potrebbe battere Bagnaia perché la Yamaha è fuori gioco, la Honda pure, la Suzuki non c’è più”.
La KTM vola in MotoGP
Carlo Pernat commenta gli ottimi risultati portati a casa nelle ultime gare dalla Ktm e la situazione dell’Aprilia.
“La Ktm sta lavorando ben perché ha fatto questi acquisti in Ducati come Sterlacchini. Tutta gente che ha portato esperienze che hanno permesso a Ktm di crescere in fretta. Non è un caso che ha vinto dei Gran Premi. Ha anche dei piloti forti come Binder. Noi diciamo sempre che è un ‘cagnaccio’ sportivo, perché non molla mai. L’impatto di scendere da Ducati e andare in un’altra moto è sempre difficile ma la Ktm sta prendendo un po’ la parola di antagonista della Ducati. L’Aprilia ha fatto un salto in avanti a livello tecnico però secondo me non ha il pilota di riferimento per vincere. Facendo un panorama direi che la Ducati ha il pilota di riferimento che è Bagnaia, la Ktm ha Binder, la Yamaha dovrebbe avere Quartararo, la Honda avrebbe Marquez. All’Aprilia devono svegliarsi. La moto è da poter vincere, i piloti sono fortissimi però secondo me manca qualcosa”.