Lo scatto per mettere in difficoltà la Lazio e cercare il gol vantaggio, la smorfia sul suo volto, il suggerimento dei compagni di lasciare il campo prima di rischiare il peggio e Pioli che lo richiama in panchina dopo poco più di dieci minuti dal fischio d’inizio. Si racchiude in queste poche fotografie l’infortunio di Leao. Il giocatore, nel corso della mattinata, si è sottoposto ai controlli strumentali che hanno evidenziato un’elongazione dell’adduttore. La situazione sarà monitorata giorno per giorno senza fare programmi. I tifosi sperano di vederlo in campo: nel mirino c’è l’Euroderby.
L’infortunio di Leao
“Forse si è fermato in tempo, lo spero almeno” aveva detto ieri in conferenza stampa mister Pioli al termine della sfida tra Milan e Lazio parlando delle condizioni di Rafa Leao. Stamattina era stato invece direttamente il giocatore a tranquillizzare i tifosi, in apprensione per il suo infortunio in vista dell’Euroderby in programma mercoledì. “Torneremo a surfare presto” ha scritto l’attaccante rossonero su Instagram facendo tirare un sospiro di sollievo al popolo milanista. Eppure dopo gli esami strumentali effettuati questa mattina l’ansia, anziché diminuire, aumenta.
Il giocatore questa mattina si è presentato regolarmente al campo per l’allenamento in programma ed ha effettuato i controlli di rito per valutare l’entità del danno. A spiegare in modo ufficiale il responso della visita medica è stato il Milan tramite un comunicato stampa apparso sul sito. “Rafael Leao si è sottoposto questa mattina a esami strumentali che hanno evidenziato una elongazione del muscolo lungo adduttore della coscia destra. L’evoluzione del quadro clinico sarà monitorata giorno per giorno”. Niente di grave dunque, ma la partita d’andata della semifinale di Champions League è in programma mercoledì con fischio di inizio alle ore 21. Presto, forse troppo, per rischiare di schierarlo in campo dal primo minuto.
L’Euroderby contro l’Inter e le assenze di Leao
Leao si, Leao no. Difficile fare una previsione a questo punto. Il portoghese già da oggi ha iniziato le terapie per curare l’elongazione. Il nodo, molto probabilmente, sarà sciolto solo mercoledì sera quando saranno comunicate le formazioni ufficiali. Pioli spera di poter avere a disposizione il giocatore, ma la volontà è quella di non accelerare troppo i tempi e rischiare di perderlo per la gara di ritorno e il finale di stagione. Una cosa è certa, con il portoghese in campo la squadra gira in modo diverso. Tredici gol e tredici assist per lui, a -1 dal suo record personale di marcature col Milan. I 14 centri della scorsa stagione chiusa da campione d’Italia e da MVP del campionato sono a questo punto ad un passo e Leao spera di poter superare sè stesso. Fino ad ora sono state soltanto due le gare nelle quali non è stato disponibile, rispettivamente contro Milan e Fiorentina, entrambe perse per 2 a 1.
“Era al 100%, altrimenti non lo avrei rischiato” ha tuonato Pioli ieri rispondendo a chi ipotizzava un infortunio evitabile. E lo stesso ragionamento sarà fatto in occasione del prossimo match anche se la posta in palio è altissima. Milan e Inter, in uno stadio stracolmo e già sold out prima ancora di arrivare alla vendita libera dei biglietti, si giocheranno un posto in finale di Champions League. Un traguardo insperato per entrambe le formazioni all’inizio dell’anno e che darebbe però un volto completamente diverso alla stagione altalenante di tutte e due le milanesi. Pioli sa bene che averlo in campo sarebbe un vantaggio importante. Nel frattempo però pensa anche a una soluzione alternativa. Saelemaekers scalda i motori, ieri con la Lazio è entrato bene e ha sostituito l’attaccante portoghese nel migliore dei modi. Leao però vuole esserci e farà di tutto per recuperare.