Matteo Salvini si congratula con il Cavaliere Silvio Berlusconi per la guarigione e prevede il suo imminente ritorno alle attività politiche offrendo un aggiornamento sulle sue condizioni:

L’ho visto bene ieri, ha ancora tanto da dire e tanto da fare. La prossima settimana come centrodestra unito chiuderemo la campagna elettorale in Lombardia, a Brescia. Conto che ci sarà il suo fondamentale, insostituibile contributo

Le dichiarazioni provengono da interviste effettuate a margine dell’assemblea dei commercianti ambulanti di Fiva-Confcommercio, tema da altri interventi del Capitano.

Silvio Berlusconi ha fatto ieri la sua prima apparizione “quasi” in pubblico: è apparso, in impeccabile giacca e cravatta, truccato, affaticato ma in forze, in un video proiettato a una convention di Forza Italia. “Eccomi, sono qui per voi, in giacca e cravatta dopo tanti giorni” ha affermato: ma le dimissioni sono ancora lontane. Forse il Cavaliere è apparso un po’ provato, motivando la domanda del giornalista a Matteo Salvini.

Salvini e il tema degli ambulanti

Dopo aver informato i presenti sulle condizioni di Silvio Berlusconi, il vicepremier Matteo Salvini ha rilasciato anche alcune considerazioni sulla questione del rinnovo delle concessioni agli ambulanti. In riferimento all’approvazione del disegno di legge annuale di mercato e concorrenza, aveva affermato

Abbiamo risolto una questione aperta e mai affrontata con chiarezza in oltre un decennio: le assegnazioni delle concessioni dei parcheggi del commercio ambulante nelle aree pubbliche saranno messe a gara ma solo dopo aver salvaguardato il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni per 12 anni. Una riforma degli ambulanti, 180.000 micro imprese familiari, che garantisce certezze al settore e che ha pagato pesantemente la crisi pandemica ed economica. Un’altra promessa mantenuta grazie alla determinazione della Lega. Dalle parole ai fatti!

Il ministro ha poi espresso la sua vicinanza e solidarietà ai lavoratori del settore.

I mercati all’aperto sono l’anti-inflazione: sono soddisfatto nel sapere che mentre la grande distribuzione aumenta i prezzi ci sono donne e uomini che si svegliano alle 4 di mattina per offrire beni alla portata di tutti. Per la Lega e il governo le lavoratrici e i lavoratori sono al centro della nostra opera e non solo il primo maggio”

La proposta di sciopero degli ambulanti: “Sarebbe curioso”

Infine una considerazione personale come risposta alla proposta, emersa nel corso dell’Assemblea, di organizzare uno sciopero generale degli ambulanti. A tal proposito, Matteo Salvini ha scelto di adottare l’ironia per sottolineare “l’assurdità” dal suo punto di vista di manifestare in seguito all’aumento dello stipendio:

Sarebbe curioso uno sciopero dei sindacati contro l’aumento degli stipendi degli operai. Sarebbe il primo sindacato che va in piazza per protestare contro un aumento di stipendio. Poi le ho viste tutte ma spero ci ripensino.