Chi era Johann Brahms nel doodle di Google?. Per omaggiare il celebre musicista in occasione dei 190 anni dalla sua nascita, Google ha deciso di dedicargli un doodle. Noto per la celebre ninna nanna ma anche per le danze ungheresi, Brahms continua ancora oggi ad influenzare musicisti e compositori di oggi. Nell’animazione che compare nella home page del motore di ricerca il compositore è stato ritratto mentre suona il pianoforte. Scopriamo di più su quello che è stato il suo contributo nel mondo del cinema, sulla sua vita privata e sulle circostanze che hanno portato alla sua morte nel 1897.
Chi era Johann Brahms nel doodle di Google?, la biografia
Johann Brahms era nato ad Amburgo il 7 maggio 1833 in una famiglia modesta, secondo di tre figli. Brahms aveva ereditato la passione per la musica dal padre. L’uomo suonava diversi strumenti come il flauto, corno, violino, contrabbasso, e fu lui a dare al figlio le prime lezioni di musica. All’età di sette anni, Johann Brahms mostrò di avere un talento naturale per la musica e iniziò a studiare il pianoforte, il corno e il violoncello. Tenne il suo primo concerto pubblico all’età di 10 anni e dall’età di 13 anni incominciò a dare lezioni di piano per contribuire ad aiutare la sua famiglia che non se la passava bene. Dedito alla direzione d’orchestra, il musicista andò approfondendo lo studio della composizione sotto la guida di E. Marxsen. Nel 1857 diresse ad Amburgo per tre anni un coro femminile proseguendo l’attività concertistica in parallelo alla composizione e direzione. A causa del suo bisogno di perfezione, Brahms ci ha impiegato tanto tempo nello scrivere, pubblicare ed eseguire le proprie opere importanti. La sua Prima sinfonia trova esecuzione solo nel 1876, quando il maestro ha già 43 anni. Negli ultimi vent’anni di vita, Brahms si dedica alla composizione. Scrive tre Sinfonie, il Concerto per violino, il Concerto N.2 per pianoforte.
La causa di morte
Johann Brahms è deceduto il 3 aprile 1896 a causa del cancro al pancreas. Ai tempi la diagnosi era difficile e il suo medico curante scrisse: “Dopo attenta valutazione per tre settimane, ho trovato un fegato ingrossato e le vie biliari ostruite”. La sua salma si trova al Cimitero di Vienna nella zona riservata ai musicisti.
Le opere
L’opera più famosa di Brahms rimane la Sinfonia n.1 che terminò nel 1876. Nell’anno seguente, compose la Sinfonia n.2, la n.3 e la n.4. Al periodo della grande produzione sinfonica appartengono anche il Concerto per violino e orchestra (1878) e il Secondo concerto per pianoforte e orchestra (1878-81). Brahms non produsse mai musica per opere, ma pose grande attenzione alla scrittura per voce.
La vita privata
Johann Brahms era innamorato di Clara Shumann ma lei non ha mai corrisposto il suo sentimento. Dopo la moglie di Robert Shumann, suo grande amico, Clara si era dedicata interamente alla sua musica. Per molto tempo si era però equivocata la natura del rapporto tra Brahms e Clara. In particolare ad insospettire erano state le lettere che Clara aveva spedito ai suoi figli spiegandogli l’importanza che questa persona aveva nella sua vita. La donna li aveva poi invitati a non ascoltare quello che altre persone dicevano sulla loro relazione. Per timore poi che la loro relazione fosse oggetto di equivoco, Brahms e Clara decisero di comune accordo di far distruggere le loro lettere. Johann Brahms rimase scapolo fine alla fine della sua vita e rimane famosa una battuta che lega la sua storia personale a quella professionale: “Scrivere un’opera sarebbe per me altrettanto difficile che sposarmi. Ma probabilmente, dopo la prima esperienza, ne farei una seconda!”.